Evasione fiscale per decine di milioni di euro: coinvolti odontoiatri in tutte le province pugliesi


Condividi su

I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bari hanno smantellato un complesso sistema di evasione fiscale perpetrato da circa 80 odontoiatri residenti in tutte le province pugliesi e in Basilicata, i quali, attraverso un software gestionale prodotto da una ditta di Palo del Colle (la Tomprojects) avrebbero messo in piedi un meccanismo di contabilità in nero sottraendo al fisco, solo tra Bari e Bat, ricavi per circa 33 milioni di euro.
Degli 80 professionisti coinvolti, 47 risultano indagati (cioè quelli per i quali è stata accertata una evasione superiore a 50mila euro). In totale, le Procure che indagano sui fatti connessi al gestionale incriminato sono otto: le sei pugliesi, Potenza e Matera.
Soltanto a Bari l’operazione riguarda 26 medici e ha portato all’esecuzione di un sequestro preventivo di beni del valore di 5 milioni di euro, presunti profitti del reato di dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici per gli anni d’imposta dal 2016 al 2020.
Nel frattempo, diversi professionisti hanno transatto il debito con l’Agenzia delle Entrate, pagando quanto in origine era stato evaso.
Risulta indagato anche il titolare della Tomprojects, l’ingegnere Tommaso Carbone, di cui è stato acquisito l’elenco dei clienti.
Il sistema gestionale avrebbe consentito di “creare specifiche schede cliente nelle quali, oltre alle prestazioni certificate, attraverso la pressione del tasto F12, previa digitazione di una password nella disponibilità del titolare di ogni studio medico, era possibile rendicontare anche i compensi percepiti in nero”.
Senza Colonne è su Whatsapp. E’ sufficiente cliccare qui  per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati
Ed è anche su Telegram: per iscriverti al nostro canale clicca qui