Gallipoli: pesce senza tracciabilità sequestrato e donato alla Caritas


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Durante i controlli, all’interno di un’attività commerciale specializzata nella conservazione e vendita di prodotti ittici, i militari della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Gallipoli – con il supporto del personale ASL del Dipartimento di Prevenzione e Igiene di Lecce – hanno sequestrato circa 100 chili di pesce privo dei requisiti di tracciabilità ed etichettatura, in violazione delle normative comunitarie e nazionali sulla sicurezza alimentare.
Secondo quanto verificato dai sanitari, i prodotti ittici erano comunque idonei al consumo umano: per questo, su disposizione delle autorità, sono stati donati a diverse associazioni caritatevoli del territorio, tra cui la Caritas Diocesana di Nardò-Gallipoli.
Il controllo rientra nell’ambito di una più ampia strategia di vigilanza messa in atto dal Repar-to Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Bari, che intensifica il presidio del terri-torio salentino per garantire legalità, tutela dell’ambiente e sicurezza alimentare.