Lecce: anziano irrintracciabile, la nuora dal Veneto chiama i Poliziotti che lo salvano

Un anziano di Lecce, che viveva da solo in una palazzina alla periferia del capoluogo salentino, è stato salvato dagli agenti della Squadra Volanti della Questura, avvertiti con una telefonata al 113 dalla nuora, preoccupata perché l’uomo da qualche ora non rispondeva alle telefonate dei parenti: la donna, residente a Bassano del Grappa, ha sollecitato l’intervento dei Poliziotti perché il suocero nei giorni scorsi aveva manifestato segni di squilibrio e propositi di suicidio.
Al loro arrivo sul posto, gli agenti hanno citofonato e poi bussato alla porta dell’abitazione, senza che l’anziano desse segni della sua presenza.
Dall’interno dell’abitazione proveniva, però, uno squillo continuo del telefonino cellulare e quindi, ritenendo che si trovasse dentro l’appartamento e che potesse essere in difficoltà, i Poliziotti hanno chiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco e dei sanitari del 118.
Al loro arrivo, però, l’uomo, che non rispondeva in quanto era stato colto da un malore, era già riuscito ad aprire la porta, sebbene con difficoltà, consentendo ai soccorritori e agli agenti di stabilizzarlo e tranquillizzarlo.
Marina Poci
Senza Colonne è su Whatsapp. E’ sufficiente cliccare qui  per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati
Ed è anche su Telegram: per iscriverti al nostro canale clicca qui