Omicidio Stasi: in carcere i due presunti killer, ai domiciliari una terza persona


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Due giovani sono stati raggiunti da ordinanza di custodia cautelare in carcere per l’omicidio di Paolo Stasi, il 19enne ucciso il 9 novembre scorso nelle scale della sua abitazione, a Francavilla Fontana. Tra loro ci sarebbe il 17enne, divenuto nel frattempo maggiorenne, sospettato sin dal primo momento.
Nel corso del blitz, scattato prima dell’alba di lunedì, i carabinieri del comando provinciale di Brindisi e della compagnia di Francavilla Fontana hanno eseguito anche un’ordinanza di arresti domiciliari e due di obbligo di dimora nei confronti di persone coinvolte nello spaccio di stupefacenti, scenario nel quale sarebbe avvenuto il delitto.
Complessivamente otto le persone indagate dalla procura di Brindisi e da quella per i minori di Lecce, tra cui la stessa mamma della vittima, coinvolta per sua ammissione nell’attività del figlio.