Si è presentato oggi, 1 luglio, accompagnato dai propri avvocati, presso la caserma dei Carabinieri di Torre Santa Susanna, il giovane che lo scorso venerdì sarebbe stato alla guida della Fiat 500 dalla quale il 24enne Christian Simmini avrebbe esploso alcuni colpi di pistola all’indirizzo di un uomo che si trovava in una Citroen C3 in sosta alla periferia del paese: gli investigatori lo avevano individuato nell’immediatezza dei fatti, iniziando le ricerche, ma il giovane si era reso irreperibile.
Il presunto responsabile degli spari è nella casa circondariale di Brindisi e ha già affrontato l’interrogatorio di convalida, al termine del quale il Giudice per le indagini preliminari Simone Orazio ha applicato la misura cautelare della custodia in carcere.
Il sostituto procuratore della Repubblica Luca Miceli procede per tentato omicidio: non si esclude che l’episodio sia scaturito da contrasti di natura sentimentale.
Marina Poci