Dopo 40 anni di servizio, di cui 20 trascorsi a Torre Santa Susanna, la nostra comunità saluta un’altra colonna portante della locale caserma dei Carabinieri: l’appuntato GIUSEPPE BALDARI. Nativo di Avetrana, Baldari si arruola giovanissimo e dopo il corso di addestramento viene assegnato al Comando di Napoli, dove si distingue per aver disarmato ed arrestato un rapinatore che, armato di un coltello, aveva rapinato un tabaccheria. A Torre Santa Susanna giunge nell’Estate del 2005 con il comando del Maresciallo Francesco Lazzari e si inserisce a pieno ritmo nella comunità torrese.Il suo Modus operandi, rispecchia lo stile dell’essere Carabiniere tra la gente e per la gente, dell’umiltà ha fatto l’indole della sua vita da Carabiniere. Una sera rischia grosso nel tentativo di salvare un giovane torrese che minacciava di buttarsi dal terrazzo di una civica abitazione; il nostro appuntato riesce a trovare un punto saldo, aggancia la cinta dei pantaloni e tira su il giovane, mettendolo al sicuro. Una fredda mattina di Inverno, durante un giro di perlustrazione con un sottufficiale capopattuglia, nota una anziana donna in stato confusionale e in pigiama. I militari si preoccupano di rifocillare l’anziana e affidarla ai familiari sopraggiunti con grande sorpresa e spavento. Per questi episodi “eroici” il graduato Baldari viene encomiato dal Comandante Provinciale dell’Arma di Brindisi in occasione della Festa dell’Arma, mentre il centro anziani Auser lo gratifica con una piccola cerimonia premiandolo per aver “salvato” l’anziana donna. Animo pacato, l’appuntato Giuseppe Baldari, quando alcune circostanze lo richiedevano, era pronto al dialogo, concludendo sempre con una stretta di mano. I cittadini onesti di Torre Santa Susanna perdono un valido punto di riferimento, perché Giuseppe è stato un Carabiniere vecchio stampo e per questo gli auguriamo una felice vita da pensionato.
Roberto Epifani