Sdegno e incredulità nella comunità di Torremaggiore, in provincia di Foggia, ha suscitato la profanazione di lapidi e cappelle private del cimitero comunale, le cui facciate sono state imbrattate con olio esausto nel pomeriggio di ieri, 19 ottobre.
L’episodio, scoperto dai visitatori verso l’orario di chiusura, è stato immediatamente denunciato alle forze dell’ordine, che indagano per risalire agli autori e al movente. Sono già state acquisite le immagini dei sistemi di videosorveglianza situati nei pressi del camposanto, nella speranza possano contribuire all’identificazione dei responsabili.
Il sindaco Emilio Di Pumpo ha duramente stigmatizzato l’accaduto, manifestando la più ferma indignazione a nome dell’amministrazione comunale e di tutti i cittadini: “Non si tratta solo di vandalismo – ha dichiarato – ma di una vera e propria profanazione che ferisce la nostra comunità e i suoi valori più profondi. Ci auguriamo che i responsabili vengano presto individuati e chiamati a rispondere del loro gesto”.
Marina Poci