Il Pd brindisino ora è compatto: no a Marino, alleanza con il Centro moderato

Il Pd brindisino chiude la porta, probabilmente in maniera definitiva, alla candidatura di Nando Marino a sindaco della città e conferma l’intendimento di stringere un’alleanza con i centristi moderati che fanno riferimento a Massimo Ferrarese. Mentre da Bari ancora Emiliano tentennava, la segreteria provinciale del Pd si è riunita e alla fine ha diffuso un comunicato nel qual sostiene di voler proseguire sulla scia dell’alleanza nata con il Laboratorio. A questo punto è probabile che venga individuato un candidato gradito a Pd e a centristi mentre Marino potrebbe tornare ad avvicinarsi a Forza Italia e Fitto con i quali aveva avviato i suoi primi propositi elettorali. Ecco la nota diffusa dal Pd brindisino

Nella mattinata di oggi 13/03/16 si è riunita la Segreteria Provinciale del Partito Democratico di Brindisi aperta alle rappresentanze istituzionali del territorio per discutere delle prossime elezioni amministrative ed in particolare della situazione di Brindisi città. Alla riunione, oltre al segretario provinciale Maurizio Bruno, alla presidente dell’assemblea provinciale Rosetta Fusco e tutti i membri della segreteria, era presente l’On. Elisa Mariano.
Dalla discussione è emersa la preoccupazione per ciò che sta accadendo nella città capoluogo, dalla quale si intravede il rischio che il PD ed il centrosinistra perdano l’occasione di fornire a Brindisi quella risposta positiva e avanzata che la città merita.
Bisogna, quindi, velocemente recuperare il dialogo con tutte le forze politiche ed i movimenti interessati a costruire, in modo condiviso, una proposta politica ed amministrativa credibile ed all’altezza della sfida enorme che abbiamo di fronte.
Gli ultimi anni che hanno caratterizzato la vita politica ed amministrativa di Brindisi, infatti, dimostrano che c’è bisogno che la politica ritorni nella città capoluogo e rimetta al centro temi e problemi che interessano i cittadini, in un progetto chiaro di sviluppo e crescita sostenibile che non può che realizzarsi con un forte rinnovamento della classe dirigente.
Per noi lo sforzo da fare è quello di condividere un percorso con i soggetti politici, con i movimenti che si riconoscono nel centrosinistra ad ogni livello, inclusi quanti nell’area del Centro moderato già da tempo hanno scelto di rompere con la Destra. Vi è l’esigenza di intraprendere un percorso che finalmente faccia emergere le energie migliori di cui la città dispone e che sono state offuscate e mortificate negli ultimi anni. Per noi va superato lo schema politico battezzato come “Laboratorio”, ma va superato in avanti, in positivo, allargando ed ampliando il confronto e la condivisione senza esclusioni aprioristiche. Per noi il prossimo candidato Sindaco deve essere una personalità riconoscibile nel centrosinistra per cultura e valori e soprattutto deve essere in condizioni di svolgere il proprio mandato in piena autonoma ed indipendenza nel rapporto con le grandi industrie ed i grandi interessi privati presenti in città, che possa essere simbolo e garante pieno di legalità ed eticità. Per fare la scelta migliore abbiamo bisogno di un percorso e di un metodo partecipato e inclusivo in cui tutti possano riconoscersi perché solo questo può garantire sostegno e supporto pieno alla personalità prescelta. Il miglior contributo che ognuno di noi può dare a questa delicata fase è quello della rinuncia a sterili e puerili rivendicazioni personali o di parte.
Per tutte queste ragioni, nella giornata di martedì 15 c.m. sarà convocato un incontro con il Commissario cittadino del PD di Brindisi Sandra Antonica per definire insieme gli ulteriori passi del percorso sopra evidenziato.