L’Enel da vertigini: batte Reggio Emilia, capolista in A

di FABRIZIO CAMPAGNOLI

La New Basket Brindisi batte anche la Grissin Bon Reggio Emilia e manda in estasi i suoi tifosi per il primo posto in classifica. Partita bellissima al PalaPentassuglia, con due squadre che hanno fatto vedere uno spettacolo di primissimo livello. Brindisi parte subito forte provando a imporre il proprio ritmo grazie ad un redivivo Lewis che mostra di essere in gran serata. Reggio Emilia, che deve rinunciare a Cinciarini per infortunio, accetta la sfida e prova a corre come Brindisi e più di Brindisi, avendo a disposizione gente come White, Karl e Filloy. Al primo mini intervallo è Reggio a condurre l’incontro per 16 a 12. Bucchi mischia le carte, abbassando il quintetto , inserendo Bulleri, Formenti e Campbell con Zerini e Todic come centri. Menetti prova a replicare, pescando anche lui dalla panchina, mossa più che azzeccata in quanto Bell, fa capire a tutti che può far male sul serio. Primo mini parziale di Reggio subito spento da Brindisi, tenuto sempre a galla da Lewis e da James. Si va negli spogliatoi sempre con la Grissin Bon che conduce per tre lunghezze, 38 a 35. Al rientro in campo, Brindisi reagisce come deve, alza il ritmo difensivo e recupera palloni su palloni, con uno Zerini in forma strepitosa, decisivo in difesa e precisissimo in attaco, anche questa serata si chiude senza errori al tiro per lui.

DelRoy James è indemoniato e combatte su ogni pallone, oltre a trasformare due contropiedi che gli valgono 5 punti in fila. Il pubblico si esalta e la squadra viene trascinata dai propri tifosi, mandati in visibilio da un alley hoop di Dyson a favore di Aminu. Menetti ricarica i suoi dalla panchina, Bell e White non stanno a guardare e riacciuffano la New Basket. La gara diventa spettacolare, Campbell trova canestri importanti, cosi come Dyson , che finalmente riesce a segnare con continuità. Ancora una volta, i biancorossi non si lasciano intimorire e chiudono il terzo quarto in parità, 55 a 55. Quarto tempo tutto da vivere e tutto da giocare dunque. A questo punto, arriva il protagonista che nessuno si aspettava, Mike Snaer che dopo aver galleggiato per tre quarti di partita, trova fiducia in attacco segnando tutti i suoi nove punti finali e mette la museruola a White oltre a subire uno sfondamento che vale oro. La partita sempre finita sul parziale che porta l’Enel al +8 sul 72 a 64, ma la zona a sorpresa imposta da Menetti e i canestri di Bell, fanno sì che per l’ennesima volta, Reggio Emilia riprenda Brindisi sul più bello. Il pallone, con tre sole lunghezze tra le due squadre a un minuto dalla fine, inizia a pesare come il piombo e chi ne fa le spese e Dyson che perde un pallone sanguinoso, lanciando in contropiede Silins che con una schiacciata, porta ad un solo punto il distacco tra Brindisi e Reggio. Sul fronte opposto, Campbell manda per aria il possibile canestro della vittoria, con conseguente time out della panchina reggiana. I 3500 del PalaPentassuglia, vivono con il fiato sospeso la rimessa disegnata da Menetti al rientro in campo. Nel frastuono generale carico di paura, il tiro di Karl a fil di sirena si spegne sul primo ferro, liberando così l’urlo di gioia di una squadra, dei tifosi e dell’intera città. Brindisi è prima in classifica, si continua a sognare.
Sala stampa
Max Menetti : “Bella partita, continuamo il nostro percorso di crescita, anche se siamo indietro rispetto allo scorso anno. Ci siamo costruiti il tiro della vittoria, nonostante si sia sentita la mancanza di Cinciarini. Comunque sono molto contento per i progressi visti stasera, peccato per il risultato. Brindisi e’ stata piu brava di noi. Portiamo a casa un buon lavoro, partiamo per la finlandia con buone indicazioni.perche la zona solo nel finale di gara? Abbiamo pensato di presentarla prima, ma avendo costretto Brindisi a 72 punti, abbiamo pensato che non fosse fondamentale.
Bucchi: “Sapevo che sarebbe stata dura, pensavo ad una partita difficile e cosi e’ stato. Loro hanno molto talento e tanti giocatori che hanno giocato insieme lo scorso anno . E’ stata una partita vissuta un po’ a strappi,adesso paghiamo i lavoro a ranghi ridotti delle scorse settimane. Dobbiamo ritrovarci per lavorare meglio. Nel complesso buona gara, queste partite vinte cosi, fanno morale e classifica. Devo ammettere che comunque e’ stata un ottima vittoria. Snaer? Ha trovate ritmo nel secondo tempo, ha messo la museruola a white, ha avuto carattere dopo un avvio incerto. Gli ha fatto bene la panchina, e’ tornato in campo molto motivato. Siamo partiti sotto ritmo, siamo stati attaccati alla partita con i canestri di lewis e snaer.se questa classifica me l’ aspettavo? No, dopo matera proprio no. Prendiamo il primo posto ora per quello che e’, alla fine molte squadre verranno fuori nel corso della stagione. Per noi e’ importante partire bene, piu avanti tireremo le somme.

ENEL BRINDISI – GRISSIN BON REGGIO EMILIA 72 – 71 (12-16; 35-38; 55-55)
ENEL BRINDISI: Aminu 3(1/3,0/1, 5r), James 18 (6/9,1/ 4 5r), Todic (0/2 da tre), Bulleri 4 (1/1, 0/3), Morciano n.e, Formenti ,Dyson 8(4/6, 0/1, 3r), Lewis 16 (4/5, 2/5, 4r), Zerini 5(1/1, 1/1 2r), Snaer 9 (3/3,1/5, 2r), Leggio (), Campbell 9(3/5, 0/4, 2r).
Grissin Bon Reggio Emilia: White 23 (7/11, 2/3, 7r ), Filloy 5 (1/2, 1/ 4, 3r ),Karl 3 (1/4, 0/4),Brunner 2 (0/2, 0/1, 9r), Antonutti 6 (2/4 da tre), Bell 18 (3/6, 3/5, 2r), Frassinetti , Mussini , Pini , Cervi 7 (3/4 da due, 4r), Silins 7 (1/1, 1/ 4, 2r), Cianciarini N.E.
ARBITRI: BETTINI 5, MAZZONI 6 ,BARTOLI 5
NOTE: Tiri Liberi BRINDISI 11/15 , REGGIO EMILIA 12/15. Perc.Tiro BRINDISI (28/59 tot. 23/33 da due, 5/26 da tre) REGGIO EMILIA (25/56 tot, 16/30 da due, 9/26 da tre) Brindisi 27 rimbalzi, 18 rim dif 9 rim off; Reggio Emilia 30 rimbalzi, 19 rim dif, 11 rim off. Tecnico a White.

(Foto di Damiano e Vincenzo Tasco)