La coalizione di centrodestra perde uno dei supporti principali nella corsa a Palazzo di Città: l’ingresso del notaio Michele Errico ha provocato la decisione di Marcello Rollo, leader di “Brindisi Prima di tutto” di ritirare l’adesione alla coalizione e al candidato sindaco Roberto cavalera. Rollo ha comunicato che si dedicherà alla presidenza della Pro Loco. L’ex assessore regionale evidentemente non ha perdonato a Errico le critiche durissime ricevute dal notaio durante l’Amministrazione Carluccio con conseguente uscita dello stesso Errico dalla maggioranza.
“Sento l’obbligo di comunicare che nelle prossime elezioni amministrative per l’elezione del Sindaco e per il rinnovo del Consiglio Comunale, “BRINDISI prima di tutto” il movimento da me presieduto, non parteciperá con proprie liste a sostegno di nessun candidato- dice Rollo- La mia decisione irrevocabile di un mio totale disimpegno diretto é maturata anche in relazione ad una scelta di coerenza e di dignità non essendoci all’interno della coalizione che sostiene il candidato sindaco Cavalera,le premesse per una convivenza impostata sulla stima ed il rispetto reciproco”. Il fattore scatenante sarebbe stato l’ingresso del notaio Michele Errico sul quale Rollo aveva messo il veto che era stato consigliere nella precedente amministrazione. “L’entrata nella coalizione di Michele Errico ha snaturato completamente il progetto che faticosamente e pazientemente abbiamo portato avanti per una rifondazione delle regole politiche ed umane alle quali, secondo il mio avviso, bisogna guardare come massima priorità è come precondizione per un successo elettorale prima e amministrativo poi.La vicenda che ci ha visto contrapposti è attualmente al vaglio della magistratura civile è solo alla fine si potrá, su di essa è sul l’operato delle persone coinvolte, esprimere un giudizio sereno e definitivo- sottolinea Rollo- Ho sempre rifuggito la maldicenza ed il sussurro maligno dei quali il moralismo spicciolo é parente stretto. Questi sono mali che avvelenano da sempre la nostra città. Ancora una volta il clima della vigilia della campagna elettorale é avvelenato da sotterfugi e da maldicenze strumentali che non lasciano presagire nulla di buono. Nell’abbandonare la politica attiva ho accettato la proposta di presiedere la Pro-Loco di Brindisi, carica che mi riporta alla passione prepolitica coltivata da sempre e che rende assolutamente incompatibile qualsiasi impegno o incarico riveniente dal’ ammistrazione comunale di Brindisi.Ai miei amici il ringraziamento per la fiducia che in me hanno riposto in tutti questi anni”.