Assenteismo alla Asl, niente prescrizioni: ecco tutte le condanne definitive

Niente prescrizione. Scattano le condanne definitive per truffa aggravate, emessa dalla Corte di Cassazione, nei confronti dei dipendenti della Asl accusati di assenteismo e che avevano timbrato (o fatto timbrare) in modo irregolare i loro badge.
Sfumata per tutti la possibilità che scattasse la prescrizione.
Queste le condanne definitive, che confermano la sentenza della Corte d’Apello: Isa Capriglia (1 anno e 3 mesi); Vincenza Buonfrate (un anno); Michele Campanelli (un anno); Vito Capone, oculista (un anno e tre mesi); Michele Ciciriello (due anni); Carmela Corvetto (un anno e tre mesi); Biagio De Leonardis (un anno e quattro mesi); Umberto De Vincentis (due anni); Annarita Greco (sette mesi); Cosimo Guadalupi (due anni); Domenica Guarino (un anno e quattro mesi); Liliana Leone (un anno e quattro mesi); Vincenza Macchitella (un anno e quattro mesi); Maria Lucia Moccia (un anno); Lucia Padula (un anno); Maria Palazzo (undici mesi e quindici giorni); Patrizia Palma (un anno); Antonio Pantaleo (un anno e sei mesi); Luigi Ruggiero (un anno); Maria Schina (un anno); Luigina Stefani (un anno); Antonella Trapani (un anno); Antonella Cavallo (un anno); Marisa Barnaba (un anno e tre mesi); Maddalena Turi (un anno e dieci mesi); Loredana Comunale (undici mesi e 15 giorni); Graziella Ribezzi (sette mesi); Teodoro De Castro (un anno e venticinque giorni); Maria Gabriella Mongelli (un anno e sei mesi).
Alle parti civili, la Regione Puglia e la Asl di Brindisi è stato riconosciuto un risarcimento del danno che dovrà essere stabilito dal giudice civile.