Banditi in fuga lanciano cassaforte con fucili e munizioni

Si sono disfatti, lanciandola per strada durante la fuga, di una cassaforte rubata in un’abitazione e all’interno della quale si trovavano ancora tre fucili, mentre era stata svuotata di denaro e gioielli. I banditi, a bordo di un grosso fuoristrada, sono riusciti a darsi alla fuga seppur inseguiti dalla polizia.
Erano stati intercettati alle 10.30 del mattino nei pressi di Apani. Una pattuglia della sezione Volanti ha incrociato un fuoristrada Hyundai Tucson a bordo del quale erano tre persone, probabilmente stranieri.
Il conducente della volante ha fatto inversione di marcia provocando la fuga dei banditi che hanno lanciato uno sportello una cassaforte metallica, divelta da una parete cui era sicuramente ancorata (si notavano quattro grossi tasselli metallici per l’ancoraggio alla parete).
La cassaforte nella serie di violenti urti dopo la caduta dall’auto in fuga, si era poi aperta completamente, ma si ipotizza che essa fosse stata aperta già sull’autovettura dai malviventi lungo la strada fino a quel momento percorsa.
Al ritorno degli agenti, la cassaforte presentava al suo interno tre fucili: due da caccia calibro 12 e un fucile ad aria compressa calibro 4,5. Si trovavano anche numerosi munizioni per i fucili.
Nello scomparto della cassaforte, il cosiddetto tesoretto, pure questo forzato, sono stati rinvenuti un porto di fucile, carte di credito e bancomat e documenti d’identità, che hanno consentito un’agevole individuazione del proprietario.
Questi è un docente in pensione residente in provincia di Lecce, che ha riferito di aver subito il furto l’antivigilia di Natale e aveva sporto regolare denuncia presso la stazione carabinieri, preoccupato per il fatto che gli avessero sottratto le armi con tutta la cassaforte.
Le armi al primo controllo si mostravano intatte e non modificate; esse sono state sottoposte a sequestro per verificare che non siano state usate in qualche azione criminosa nel periodo dal furto al ritrovamento; il resto pur sequestrato verrà consegnato al legittimo proprietario.
Dalla cassaforte si è accertato l’ammanco di denaro contante e oggetti in oro; la vettura su cui i malviventi si sono dati alla fuga, pure di proprietà del derubato, è stata ritrovata a Bari nella tarda serata di ieri.