Covid, in provincia di Brindisi positive 146 persone

Aggiornamento settimanale dei dati sull’emergenza Covid-19 nell’ultimo report a cura dell’Unità operativa di Epidemiologia del Dipartimento di Prevenzione della Asl. Alla data del 25 luglio 2021 risultano positivi 146 soggetti, di cui 69 uomini (47,3%) e 77 donne (52,7%), con età mediana di 23 anni. I positivi sono così suddivisi per fasce di età: 49 nella fascia 0-18 anni, 82 tra 19-64 anni, 9 tra 65-79 anni, 6 negli 80 e oltre.
I fattori di rischio per cui è stato predisposto il tampone sono: “sospetto di caso” 51 (34,9%), “contatto con caso accertato” 48 (32,9%), “screening” 3 (2,1%) e “rientro da area a rischio” 12 (8,2%); in 32 casi (21,9%) il fattore di rischio non è definito. L’ultimo aggiornamento sullo stato di salute degli attualmente positivi descrive 69 (47,3%) soggetti paucisintomatici, 48 (32,9%) asintomatici, 15 (10,4%) con sintomatologia lieve, 2 (1,4%) con quadro severo, 2 (1,4%) critici, 1 (0,7%) in fase di guarigione e per 9 (6,2%) il dato non è noto. Per 105 (71,9%) soggetti è stata predisposta la sorveglianza con isolamento fiduciario e per 11 (7,5%) il ricovero in isolamento; per 30 (20,6%) soggetti il dato non è noto.
Per quanto riguarda la distribuzione per Comune i positivi sono 33 a Oria, 21 a Brindisi, 19 a Fasano, 16 a Francavilla Fontana, 12 a Ostuni, 8 a Mesagne, 6 a San Michele Salentino, 5 a San Pietro Vernotico, 4 a Latiano, 4 a San Pancrazio Salentino, 4 a San Vito dei Normanni, 3 a Cellino San Marco, 3 a Cisternino, 3 a Torchiarolo 2 a Carovigno, 2 a Ceglie Messapica, 1 a Villa Castelli, 0 a Erchie, 0 a San Donaci, 0 a Torre Santa Susanna. I Comuni della provincia di Brindisi con i maggiori valori di incidenza cumulativa sono, nell’ordine, Brindisi, Torre Santa Susanna, Francavilla Fontana, Oria.
Nel periodo compreso tra il 24 febbraio 2020 e il 25 luglio 2021, sono stati sottoposti a tampone molecolare per la ricerca di Sars-CoV-2 in totale 120.511 residenti nella provincia di Brindisi, ovvero 308,6 soggetti ogni 1.000 residenti. Per 97.168 (80,6%) soggetti sottoposti a test è definito il fattore di rischio per cui è stato predisposto il tampone; si osserva come il test effettuato per “caso sospetto” rappresenti la motivazione di esecuzione del tampone in circa il 44% dei casi. Dei 120.511 soggetti sottoposti a tampone molecolare, 19.910 (16,5%) sono risultati positivi al test, con una incidenza cumulativa stimata pari a 509,9 casi x10.000 residenti; si osserva un nuovo aumento dei casi.
I positivi comprendono 10.251 donne (51,5%) e 9.659 uomini (48,5%) e l’età mediana è pari a 44 anni; si osserva nelle ultime due settimane una brusca diminuzione dell’età mediana dei casi.
Il tasso di letalità è pari a 1,9%, inferiore al corrispettivo tasso pugliese del 2,6%. All’aumentare dell’età si osserva un incremento di tale tasso, mentre nella fascia 0-29 anni non si registrano decessi. Sono 381 i decessi totali: 299 casi tra persone che hanno tra 70 e 90 anni e più; 52 tra i 60 e i 69 anni, 22 casi tra i 50 e i 59, 6 casi tra i 40 e i 49, e 2 nella fascia 30-39.