Covid, zero casi a Cisternino e San Pietro Vernotico

Aggiornamento settimanale dei dati sull’emergenza Covid-19 nell’ultimo report a cura dell’Unità operativa di Epidemiologia del Dipartimento di Prevenzione della Asl. Alla data del 17 ottobre 2021 risultano positivi 71 soggetti, di cui 35 uomini (49,3%) e 36 donne (50,7%), con età media di 48 anni. I positivi sono così suddivisi per fasce di età: 10 nella fascia 0-18 anni, 44 tra 19-64 anni, 15 tra 65-79 anni, 2 negli 80 e oltre.
I fattori di rischio per cui è stato predisposto il tampone sono: “sospetto di caso” 35 (49,3%), “contatto con caso accertato” 17 (23,9%), “screening” 6 (8,5%) e “rientro da area a rischio” 1 (1,4%); in 12 casi (16,9%) il fattore di rischio non è definito. L’ultimo aggiornamento sullo stato di salute degli attualmente positivi descrive 43 (60,6%) paucisintomatici, 20 (28,2%) soggetti asintomatici, 2 (2,8%) con sintomatologia lieve, 3 (4,2%) con quadro severo, 1 (1,4%) critico, 1 (1,4%) in fase di guarigione e per 1 (1,4%) il dato non è noto. Per 61 (86%) soggetti è stata predisposta la sorveglianza con isolamento fiduciario e per 5 (7%) il ricovero in isolamento; per 5 (7%) soggetti il dato non è noto.
Per quanto riguarda la distribuzione per Comune i positivi sono 25 a Francavilla Fontana, 11 a Brindisi, 6 a Fasano, 5 a Oria, 3 a San Donaci, 3 a San Pancrazio Salentino, 3 a San Vito dei Normanni, 2 a Carovigno, 2 a Ceglie Messapica, 2 a Latiano, 2 a Ostuni, 1 a Cellino San Marco, 1 a Erchie, 1 a Mesagne, 1 a San Michele Salentino, 1 a Torchiarolo, 1 a Torre Santa Susanna, 1 a Villa Castelli, 0 a Cisternino, 0 a San Pietro Vernotico. I Comuni della provincia di Brindisi con i maggiori valori di incidenza cumulativa sono, nell’ordine, Brindisi, Francavilla Fontana, Torre Santa Susanna, Oria.
Nel periodo compreso tra il 24 febbraio 2020 e il 17 ottobre 2021, sono stati sottoposti a tampone molecolare per la ricerca di Sars-CoV-2 in totale 133.014 residenti nella provincia di Brindisi, pari a 340,7 soggetti ogni 1.000 residenti. Per 107.239 (80,6%) soggetti sottoposti a test è definito il fattore di rischio per cui è stato predisposto il tampone; si osserva come il test effettuato per “caso sospetto” rappresenti la motivazione di esecuzione del tampone in circa il 45% dei casi.
Dei 133.014 soggetti sottoposti a tampone molecolare, 21.351 (16,1%) sono risultati positivi al test, con una incidenza cumulativa stimata pari a 546,8 casi x10.000 residenti; si osserva un trend in diminuzione dei casi. I positivi comprendono 10.993 donne (51,5%) e 10.358 uomini (48,5%) e l’età media è pari a 44 anni; si osserva nelle ultime due settimane una diminuzione dell’età mediana dei casi.
Il tasso di letalità è pari all’1,8%. All’aumentare dell’età si osserva un incremento di tale tasso, mentre nella fascia 0-29 anni non si registrano decessi. Sono 392 i decessi totali: 306 casi tra persone che hanno tra 70 e 90 anni e più; 54 tra i 60 e i 69 anni, 23 casi tra i 50 e i 59, 7 casi tra i 40 e i 49, e 2 nella fascia 30-39.