Detenuto condannato per mafia trovato impiccato in carcere

Nicola Nigro, 47enne di Ceglie Messapica, soprannominato “Schianghedd”, è stato trovato impiccato nella sua cella del carcere di Bari dove stava scontando una condanna a nove anni per associazione mafiosa. Era stato arrestato nel gennaio 2017 in una casa di campagna di contrada Fedele Piccolo, nei pressi di Ceglie, dove si nascondeva da quattro mesi, latitante.
Era destinatario, a settembre 2010, di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dalla DDA di Lecce, nell’ambito dell’operazione denominata “Calipso”, eseguita dal ROS di Lecce, che portò all’arresto di nomi eccellenti della SCU Brindisina, tra i quali Daniele Vicientino e Ercole Penna.
Indagini per accertare che si sia trattato o meno di un gesto volontario.
Cinque anni fa Nigro venne salvato dal medico del carcere di Brindisi dopo che, nella sua cella, aveva tentato di togliersi la vita.