Dodici nomi per scegliere il Brindisino dell’anno 2018

Chi è stato il brindisino che meglio ha rappresentato questa provincia nel 2018? Ognuno ha una sua idea e può individuare colui o colei che meglio rappresenti un anno che comunque è stato tutt’altro che positivo per il capoluogo ma anche per molti comuni della provincia. Eppure per ripartire bisogna pensare positivo e cercare di individuare un modello, una storia, un personaggio. La redazione de IL7 Magazine ha scelto 12 brindisini che secondo noi hanno contribuito, ognuno a loro modo, a lasciare una traccia in questo 2018. Li abbiamo selezionati dagli ambienti più svariati per cercare di avere un quadro complessivo.
Vi tracciamo quindi un breve ritratto di ognuno di loro, cercando di condividere i motivi che ci hanno spinti a preferirli agli altri.
Nel primo numero del 2019 comunicheremo il nome di chi, tra questi 12 secondo noi è il brindisino, o la brindisina, dell’anno.
Lo scorso anno il titolo andò a un giovane medico di San Vito dei Normanni, il dottor Marco Leozappa. Chi sarà il personaggio del 2018?

TERESA BORSETTI
A 89 anni è diventata protagonista di una bella favola che ha contribuito a rendere ancora più celebre l’ospitalità dei brindisini. La scorsa estate, un pomeriggio, nonna Teresa ha sentito a bussare alla porta della sua casetta al rione Sciabiche e si è ritrovata davanti Hamad bin Khalifa al-Thani, sceicco del Qatar e uno degli uomini più ricchi del pianeta (è il fondatore dell’emittente Al Jazeera oltre a essere il proprietario della Qatar Airways) . Lo yacht, dello sceicco, un panfilo da sogno di 124 metri, era ormeggiato nel porto ma lui desiderava salutare e ringraziare la nonnina che 21 anni prima gli aveva dato ospitalità in quella casa quando – avendo bisogno di un bagno durante una passeggiata a piedi (ed essendo chiusi bar e ristoranti) la pensionata lo accolse aprendogli la casa, senza sapere naturalmente chi fosse. Teresa ha offerto caffè e purcidduzzi all’importante ospite. La vicenda è rimbalzata sui media di mezzo mondo.

VALENTINA CARRINO
Nata a Milano da genitori latianesi, ha vissuto a Latiano dai 12 ai 21 anni. Ora Valentina ne ha 36 ed è un volto ricercatissimo per la pubblicità: nel 2018 è stata protagonista dello spot tv “Allianz” per la regia Corrado Silveri, e dello spot “Optima”, per la regia Fabio Breccia. Nel 2017 è stato il volto di Treccani e Aperol. In precedenza ha girato spot per Unipol, Donna Moderna, Poltrone Sofà ed è stata testimonial di una campagna sociale di Benetton. Nel 2018 è andata in scena in teatro con “Enzo Tortora: storia di un galantuomo”, per la regia di Emanuele Montagna, e al cinema con il cortometraggio “Ti presento Sofia”, per la regia di Guido Chiesa. E’ laureata in giurisprudenza e parla orgogliosamente due dialetti: quello latianese e quello milanese.

DANIELE CORSA
In pista aveva provato un paio d’anni nella categoria ragazzi, poi si era fatto sedurre dal fascino del pallone. Quando un infortunio al ginocchio nel 2013 gli ha imposto uno stop nell’attività calcistica, alla ripresa ha deciso di lavorare sull’atletica di base per recuperare. In nemmeno due stagioni, si è riscoperto sprinter di valore nazionale con la maglia della Folgore Brindisi, sotto la guida di Pino Pagliara e di Bruno Stasi: nel 2015 doppietta di titoli italiani juniores (100-200), agli Europei di categoria la finale dei 200 e l’argento sulla 4×400. D’altronde un modello l’aveva in casa, perché lo zio Cosimo era stato quattrocentista in gioventù e dal 2017 anche Daniele ha mostrato le attitudini per un prosieguo di carriera nella velocità prolungata. Nel 2018, ai Campionati del Mediterraneo under 23 di Jesolo, è sceso per la prima volta sotto i 46 secondi con 45.79 superando il primato regionale pugliese di Pietro Mennea. E’ nato, vive e si allena a Brindisi, dove ha frequentato l’istituto alberghiero. E’ un poliziotto e corre per le Fiamme Oro Padova.

CLAUDIO DE GENNARO
Nato a Brindisi, si è laureato in architettura nel 1976, libero professionista con studio a Piacenza e a Cremona (1977-1983), a Modena dal 1983. Nel 2018 ha progettato una scuola-fabbrica eco sostenibile e con tecnologie all’avanguardia per la Hpe Coxa, società leader nel settore dei motori. I tetti sono coibentati con giardini pensili. L’acqua piovana viene recuperata. I portelloni sono stati trasformati in tavoli da riunione. Persino delle sedie da sommergibile degli anni ’50 vengono riutilizzate nella “scuola-fabbrica”. Ha disegnato tra l’altro il Club House della Ferrari-pista a Fiorano modenese,alcuni hotel della catena Fini, e vari centri direzionali. Il padre Nino fu un apprezzato pittore e noto disegnatore e caricaturista sui giornali locali brindisini della prima metà del Novecento e famoso per i suoi ritratti di profilo.

FABRIZIO DE TOMMASO
Nasce a Brindisi il 5 febbraio 1985. Nel 2007, si diploma presso la Scuola Internazionale di Comics a Roma e vince una borsa di studio che lo porterà all’ICAIC di Cuba per uno stage di animazione. Esordisce disegnando varie storie per “iComics” (Kawama Editoriale) e “Mono” (Tunuè). Dal 2009 insegna fumetto presso la Scuola Internazionale di Comics a Roma e attualmente lavora per Sergio Bonelli Editore, creando copertine per Dylan Dog e Morgan Lost, collana di cui è anche il copertinista. Nel 2018 ha realizzato per Ford Italia una versione speciale della Mustang che richiama al mondo del gaming e del fantasy, e che è stata in mostra al Lucca Comics and Games

GIUSEPPE DONATIELLO
Giuseppe Donatiello è nato nel 1967 e vive ad Oria. Appassionato di astronomia da sempre, si occupa di deepsky, osservazione solare e da qualche tempo anche di riprese Hi-Res. Professionista radiofonico, lavora come conduttore presso Idea Radio di Latiano. E’ stato autore di una scoperta di valore mondiale: ha individuato una nuova galassia nana sconosciuta, localizzata all’interno del cosiddetto Gruppo Locale di galassie, di cui fa parte la Via Lattea e che comprende più di 70 galassie, per la maggior parte di piccole dimensioni. La scoperta è stata confermata dagli astronomi del Telescopio nazionale Galileo. La galassia si trova a circa 10 milioni di anni luce dalla terra. Il suo scopritore ha avuto l’onore che venisse chiamata con il suo nome: “Galassia Donatiello I”. Giuseppe da quando aveva 12 anni osserva il cielo con regolarità, attraverso vari strumenti ottici e dispositivi fotografici.

GAETANO FARINA
Il maggiore Gaetano Farina, di Francavilla Fontana, per gli amici “Tanio”, 39 anni, è il nuovo comandante delle Frecce Tricolori, la pattuglia acrobatica aerea più famosa del mondo. Dopo aver conseguito il diploma di geometra “Belluzzi” di Brindisi, superò le selezioni per l’Accademia Aeronautica di Pozzuoli nel 1998 con il corso Vulcano IV e , dove si è laureato in Scienze politiche e aeronautiche. Proviene dal 18° Gruppo Volo del 37° Stormo caccia di Trapani. Passato nel 2010 con il grado di capitano alla Pattuglia acrobatica nazionale (Pan), ha ricoperto progressivamente i ruoli di Pony 7, Pony 4, Pony 2 e ultimamente Pony 1 (capo formazione). Ha al suo attivo oltre 2200 ore di volo. Reduci da un tour in Medio Oriente nelle scorse settimane, le “Frecce Tricolori” sono attese a Bari a maggio 2019 nell’ambito della Sagra di San Nicola. Nel 2017 per Farina è arrivata l’onoreficenza di cittadino benemerito di Francavilla Fontana.

SILVANO MARSEGLIA
Il 12 gennaio 2018, nello splendido scenario del Parlamento Europeo a Strasburgo, il preside Silvano Marseglia è stato eletto, per la quinta volta, Presidente dell’Associazione Europea Degli Insegnanti. Marseglia, cegliese di nascita, durante il suo discorso di apertura all’ AEDE ha ribadito l’importanza del’istruzione e della formazione per i ragazzi sottolineando come “nella scuola italiana ci sia un impegno costante per dotare i giovani delle conoscenze, delle attitudini e delle competenze che possano consentire loro di cogliere nuove opportunità”. Marseglia è stato preside tra l’altro del Liceo Classico Marzolla di Brindisi e dell’Istituto per Geometri Jean Monnet di Ostuni.

ENNIO MASIELLO
Poeta, scrittore, studioso del vernacolo e della tradizione brindisina, ma soprattutto avvocato e poi politico. Ennio Masiello se n’è andato il 2 ottobre 2018 a 89 anni. Esponente del Partito Comunista Italiano, è stato sindaco di Brindisi dal dicembre 1987 al marzo 1989, sostenuto da una maggioranza formata da PCI-DC-PRI.
Nel 1992 è stato eletto al Senato nelle file del Partito Democratico della Sinistra.
In occasione delle elezioni amministrative del 1996, si è candidato alla carica di sindaco di Brindisi con il sostegno di una coalizione di centro-sinistra, ma è stato sconfitto al primo turno da Lorenzo Maggi, candidato dal centro-destra. E’ stato per diversi anni difensore civico della città. Ha scritto centinaia di poesie in vernacolo e anche un vocabolario sul dialetto brindisino al quale ha dedicato molti anni della sua vita.

ANGELO MARIA PERRINO
Angelo Maria Perrino, giornalista professionista, è direttore, fondatore e azionista di maggioranza di affaritaliani.it. Nato a Ceglie Messapica 64 anni fa e residente a Milano dal 1977, è laureato in Filosofia all’Università degli Studi di Milano, Master in General Management al Politecnico di Milano. Ha iniziato la carriera giornalista nel 1977, assunto a Panorama da Lamberto Sechi, dove è rimasto fino al 1985 occupandosi di attualità, politica ed economia. Nel 1986 è passato a Il Giorno come inviato speciale, assunto da Lino Rizzi (ex direttore del Tg1). Nel 1987 è stato promosso vicecaporedattore del quotidiano milanese, responsabile delle pagine di economia e finanza e ha lanciato l’inserto domenicale di personal business Acontifatti. In seguito è stato vicedirettore di ItaliaOggi (1988) ed è stato direttore del mensile Campus (1989); nel 1990 è passato a Milano Finanza, prima come caporedattore responsabile della sede romana, poi come vicedirettore a Milano. Nel 1996 ha lanciato affaritaliani.it, il primo quotidiano elettronico via Internet, di cui è direttore responsabile. È stato insignito dell’Ambrogino d’Oro e della nomina a Cavaliere della Repubblica. Nell’estate del 2018 ha organizzato una sorta di talk-show nelle piazze della sua Ceglie, realizzando lo scoop della prima intervista pubblica al nuovo presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.

MARIA RENDINA
Ostunese, 51 anni, è dirigente medico di primo livello di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva ad Indirizzo Universitario presso il Policlinico di Bari dove si occupa con alta professionalità di epatologia e trapianti di fegato. E’ componente dal 2009 Gruppo di Studio per la recidiva della epatite HCV dopo trapianto di fegato (AISF-RECOLT-C) in seno ad AISF e membro Consiglio di amministrazione della FIRE (Fondazione Italiana Ricerca in Epatologia). Campo principale di studio: epatite C nel trapianto di fegato e nei pazienti con malattie renali; fegato grasso, tumore del fegato. Autrice di numerose pubblicazioni scientifiche su riviste specialistiche Internazionali. Nel tempo libero si dedica alla gastronomia (di cui è appassionata) con prodotti tipici della dieta mediterranea.

MATTEO SPAGNOLO
Matteo Spagnolo ha 15 anni ed è brindisino: è il primo giocatore italiano di basket della storia a entrare a far parte della Cantera del Real Madrid. Dopo più di due anni trascorsi alla Stella Azzurra Roma, Matteo ha preso parte a un campionato senior (unico 14enne d’Europa) e vinto vari tornei e riconoscimenti in Italia, Europa e Stati d’Uniti d’America. Ha compiuto in questi giorni 15 anni ma gioca già (unico nato nel 2003) con l’Italia under 16. Matteo Spagnolo, che detiene il record di essere il giocatore più giovane ad aver debuttato a livello Senior (13 anni e 10 mesi) con la squadra di Serie B della propria Stella Azzurra, si era già fatto notare quando giocava ancora nella Mens Sana Mesagne: in una partita del campionato Under 13 aveva messo a segno 78 punti.