Falsifica il timbro di un notaio per ottenere 15 mila euro: arrestato avvocato brindisino

Avrebbe formato a suoi favore una procura speciale mendace che, falsamente, riproduceva il timbro e le attestazioni di un ignaro notaio di Brindisi, al fine di incassare indebitamente altri 15 mila euro spettanti a un terzo soggetto: un avvocato brindisino, Giuseppe Scuteri, 49 anni, è stato tratto in arresto questa mattina e sottoposto agli arresti domiciliari da militari della compagnia della Guardia di finanza di Brindisi su ordinanza del gip richiesta dal pm Pierpaolo Montinaro. Il reato ipotizzato nei confronti del legale, che opera nel Foro di Brindisi, è falsità commessa da pubblico ufficiale, falsità materiale commessa da privato e sostituzione di persona.
La madre del professionista, considerata complice in quanto il passaggio del denaro acquisito illecitamente è avvenuto attraverso il suo conto corrente, è stata raggiunta da un provvedimento di presentazione alla polizia giudiziaria.
Già in passato lo stesso professionista era stato indagato dall’autorità giudiziaria, rinviato a giudizio e condannato per analoghi episodi che avevano portato alla misura interdittiva del divieto di esercizio della professione, poi revocato.