Il ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia, firmerà nelle prossime ore una nuova ordinanza che andrà in vigore a partire da domenica 17 gennaio. Passano in area rossa la provincia autonoma di Bolzano e le Regioni Lombardia e Sicilia. Passano in area arancione le Regioni Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Umbria e Valle D’Aosta. Restano in area arancione Calabria, Emilia-Romagna e Veneto.
Sono 15 le regioni che hanno superato il valore soglia di 1 dell’indice di contagio Rt puntuale, la Lombardia e la PA di Bolzano con quelli più alti rispettivamente 1,4 e 1,5. Le regioni con il valore più basso, invece, sono il Molise (0.7), il Friuli Venezia Giulia 0.94 e il Veneto 0.96. Questo il dato dell’Rt puntuale al 13 gennaio relativo alla settimana 4 gennaio 2021/10 gennaio 2021. Abruzzo 1.18 Basilicata 1.14 Calabria 1.05 Campania 0.99 Emilia Romagna 1.15 Friuli Venezia Giulia 0.94 Lazio 1.1 Liguria 1.15 Lombardia 1.4 Marche 0.97 Molise 0.7 Piemonte 1.14 Provincia Autonoma di Bolzano 1.5 Provincia Autonoma Trento 1.01 Puglia 1.18 Sardegna 0.99 Sicilia 1.19 Toscana 1.01 Umbria 1.29 Valle d’Aosta 1.19 Veneto 0.96
Qualche modifica rispetto alle bozze il governo però l’ha fatta. Il divieto di spostamento tra le regioni, comprese quelle gialle, sarà in vigore fino al 15 febbraio e non più al 5 marzo. Fino a quella data sarà invece valida la regola che consente una sola volta al giorno ad un massimo di due persone (oltre ai minori di 14 anni conviventi) di andare a trovare parenti o amici nella regione, se questa è in zona gialla, o nel comune se è in zona arancione o rossa. E sempre fino al 5 marzo sarà possibile spostarsi nelle regioni arancioni dai comuni con una popolazione non superiore ai 5mila abitanti, per una distanza non superiore ai 30 km e mai verso i capoluoghi di provincia.