Maxi sequestro di beni a un brindisino: anche la tabaccheria di piazza Vittoria

Questa mattina i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Brindisi hanno eseguito un provvedimento di sequestro preventivo di beni, finalizzato alla confisca, emesso dal Giudice delle Indagini Preliminari presso il Tribunale di Brindisi nei confronti di un noto pregiudicato brindisino, gravato da precedenti penali per contrabbando di sigarette e traffico di sostanze stupefacenti.

Gli accertamenti di natura economico patrimoniali, effettuati dalla citata Finanza e disposti dai sostituti procuratori Luca Miceli e Simona Rizzo, hanno permesso di appurare che il pregiudicato aveva accumulato un patrimonio risultato sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati.

L’indagato ha riciclato i proventi delle attività illecite svolte, attribuendo fittiziamente a due soggetti compiacenti, indagati a vario titolo per i reati di intestazione fittizia di beni e auto-riciclaggio, la titolarità di una tabaccheria nel pieno centro di Brindisi e di due terreni siti a Brindisi e San Vito dei Normanni, per un valore complessivo di circa 400 mila euro.