Un uomo di 35 anni è stato ferito con un coltellata all’altezza dell’occhio destro nei pressi della sua abitazione in via Canova, al rione Grutti di Mesagne. Nelle ore successive al ferimento i carabinieri hanno arrestato il presunto responsabile, un anziano pregiudicato del posto, Vincenzo Carone, meglio noto come Cenzinu lu paccio, di 61 anni, attualmente sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno.
La ferito si è presentata nella serata di lunedì al pronto soccorso dell’ospedale Perrino con un vistoso \taglio vicino all’occhio destro: ha raccontato di essere rimasto ferito di un incidente domestico ma la versione non ha convinto i sanitari che hanno allertato i carabinieri.
Poco dopo sono partite le indagini condotte dai militari della stazione di Mesagne con il coordinamento di quelli della compagnia di San Vito dei Normanni. Nel giro di poche ore, grazie alle immagini registrate dalle telecamere di alcuni sistemi di videosorveglianza e alla testimonianza di alcuni passanti, è stato appurato che non si era trattato di un incidente domestico ma di un accoltellamento verificatosi in via Canova, nel cuore del rione Grutti, nei pressi dell’abitazione della vittima.
Ed è stato anche identificato il presunto autore del ferimento, un personaggio già noto da tempo alle cronache giudiziarie. Poco dopo Vincenzo Carone è stato rintracciato, arrestato e rinchiuso nella casa circondariale di Brindisi con l’accusa di lesioni personali e violazione degli obblighi della sorveglianza speciale cui era sottoposto. Il movente potrebbe essere legato a una disputa nell’ambito delle attività illecite.
Il ferito è stato già dimesso dall’ospedale Perrino con una prognosi di 12 giorni.