Era ossessionato dall’ex compagna che lo aveva lasciato alla fine dello scorso anno e la perseguitava da mesi, continuando a minacciarla nonostante lei si fosse già rivolta alla polizia: un giovane ostunese di 28 anni, già noto alle forze dell’ordine per spaccio di droga, danneggiamento e resistenza a Pubblico Ufficiale, è stato arrestato dagli uomini del commissariato e sottoposto ai domiciliari.
Pedinamenti, appostamenti sotto casa e sul posto di lavoro, “fiumi” di messaggi whatsapp e violenze fisiche e psicologiche hanno segnato gli ultimi mesi della donna sino all’episodio più preoccupante avvenuto qualche giorno fa.
Dopo averla raggiunta mentre era in auto sotto casa, l’ex compagno ha cercato di aprire la portiera ma la donna ha inserito la marcia per tentare di allontanarsi. Lo stalker si è aggrappato letteralmente al cofano stendendosi sopra sino a costringerla a fermarsi.
Lei a quel punto ha aperto lo sportello ed è scappata mentre il suo persecutore si è impossessato dell’auto e del suo telefono cellulare. Spaventata e scossa, si è rifugiata negli uffici del Commissariato di polizia dove ha sporto denuncia.
Nei giorni successivi sono stati organizzati dagli investigatori servizi di protezione della giovane donna con cui sono stati avviati costanti contatti.
Sabato scorso, nonostante tutto ciò, lo stalker ha fatto irruzione sul posto di lavoro della donna e ha cercato
in tutti i modi di sottrarle nuovamente il cellulare e di costringerla a riallacciare il rapporto sentimentale.
La vittima è riuscita a richiedere l’intervento della Polizia che è giunta immediatamente sul posto e ha tratto in arresto l’ex compagno che è stato posto agli arresti domiciliari.