Sono due ultras del Lecce, Moreno Colella di 36 anni e Sandro Quarta di 41, i tifosi arrestati dalla Squadra mobile e dalla Digos della questura di Brindisi per gli scontri avvenuti prima della partita Virtus Francavilla-Lecce (Serie C) che si è tenuta sabato scorso allo stadio Fanuzzi di Brindisi. Gli scontri sono avvenuti tra gli ultras del Brindisi Calcio, che nulla avevano a che vedere con la partita, e quelli del Lecce, tifoserie storicamente contrapposte.
La ricostruzione dei fatti è stata operata attraverso l’analisi dei filmati della scena che sono stati girati da un elicottero che sorvolava la zona e da alcuni cittadini le cui abitazioni si affacciano sulla superstrada: due i punti in cui si sono verificate le aggressioni, uno superstrada Brindisi – Lecce e l’altro nei pressi della stessa, lungo la strada che conduce al settore ospiti dello stadio.
In un primo caso, all’altezza dello svincolo La Rosa sono rimasti feriti lievemente due poliziotti della Stradale: è stata quella l’occasione in cui è stato sparato in aria un colpo di pistola. Poco più avanti una donna in divisa è stata accerchiata da un gruppo di facinorosi. A quanto sembra ad aggredire i tifosi del Lecce sarebbero stati all’incirca in venti, tutti sostenitori del Brindisi. Sono in corso ulteriori indagini per giungere all’identificazione di altre persone coinvolte nei tafferugli nel corso dei quali sono anche stati fatti esplodere fumogeni e una bomba carta.