Spintonata da un venditore abusivo di fiori, vigilessa batte la testa: ricoverata

Un’ispettrice della polizia locale di Brindisi è stata spintonata, è caduta sul marciapiedi e ha battuto violentemente la testa mentre sequestrava fiori venduti abusivamente in viale San Giovanni Bosco. La vigilessa ha riportato un ematoma con copiosa perdita di sangue ed è stata trasportata immediatamente in ospedale dove sarà sottoposto a tutti gli esami di rito. Sarebbero comunque escluse fratture.
L’autore dell’aggressione, D.M., 23 anni, originario di Terlizzi, è stato subito dopo arrestato per violenza, resistenza, lesioni a pubblico ufficiale. Subito dopo l’arresto il magistrato di turno ne ha disposto la remissione in libertà.
L’aggressione è avvenuta durante i controlli che la polizia locale sta effettuando presso i venditori di fiori il cui commercio abusivo è particolarmente diffuso nei giorni delle festività dei defunti.
Il giovane di Terlizzi era appostato con la sua rivendita ambulante in viale San Giovanni Bosco. Quando la polizia locale ha verificato che non avesse titolo alla vendita e stava procedendo al sequestro dei fiori, il giovane ha spintonato la vigilessa che è caduta all’indietro sul marciapiedi, sbattendo violentemente la testa.
“È il tempo del sacrificio e della responsabilità, da parte di tutti, nessuno escluso! La rabbia e l’odio diffuso generano violenza”, ha scritto sulla sua pagina Facebook Elena Tiziana Brigante, assessore comunale. “Esprimo la mia vicinanza al corpo della nostra Polizia Locale per il grave episodio di violenza, occorso questa mattina, in danno della cara Rita a cui auguro una pronta guarigione per l’aggressione fisica subita mentre svolgeva il suo lavoro!”.