Il Comune ha diffuso poco fa una nota relativa alla perdita di gasolio, nel porto di Brindisi, provocata da nave San Giusto, della Marina Militare
Nella serata di ieri, 9 agosto, nell’area in cui è ormeggiata Nave San Giusto della Marina Militare, durante le operazioni di travaso si è verificato uno sversamento di “marine diesel oil” di 0,3 tonnellate. È quanto comunicato ieri sera dalla Capitaneria di Porto al Comune di Brindisi e agli altri enti coinvolti.
L’amministrazione comunale, con una nota del settore Ambiente, ha chiesto rassicurazioni agli enti, intervenuti nel corso delle operazioni di messa in sicurezza d’urgenza, circa la corretta applicazione delle procedure previste in questi casi.
È stato inoltre chiesto:
– se siano stati effettuati campionamenti anche odorigeni per accertamenti di rischio di miasmi nella popolazione residente attigua;
– quali adempimenti siano stati effettuati da parte delle competenti autorità sanitarie per scongiurare rischio di condizioni di rischio sanitario per ricettori sensibili anche solo per inalazione dei vapori;
– quali accertamenti siano stati disposti in ordine all’individuazione delle responsabilità del caso, sia con riguardo all’evento, che con riguardo alla gestione del fenomeno finché è in corso ed anche ex-post.
Inoltre sono stati richiesti:
– gli esiti dei campionamenti ed analisi effettuati da parte pubblica (Arpa) per evidenziare la natura dello sversamento e per poter apprezzare gli eventuali effetti sull’ambiente e gli ecosistemi che tale evento può aver prodotto, sino all’intervento riparatore da parte dei soggetti a vario titolo pervenuti;
– se esistano cause ancora perduranti in ordine agli effetti instauratisi oppure se tutto il sito è stato messo in sicurezza in modo definitivo;
– quali adempimenti di carattere ambientale e sanitario debbano ancora rendersi tecnicamente necessari al fine di scongiurare possibile pubblico nocumento della salute e per l’integrità degli ecosistemi coinvolti.
“Sono in contatto con i vertici della Marina Militare – precisa il sindaco Riccardo Rossi – per essere costantemente aggiornato sulle attività di bonifica in corso. È importante far luce sull’accaduto e, ancor più, verificare che non ci siano conseguenze per l’ambiente e per la salute dei cittadini”.