Per fortuna nel senso opposto di marcia in quel momento non viaggiavano altri mezzi altrimenti le conseguenze sarebbero state tragiche: solo un paio di feriti lievi nell’incidente avvenuto nella tarda mattinata di sabato sulla statale 7 all’altezza dello svincolo per Restinco.
Un tir di un’impresa di autodemolizioni, partito poco prima da Mesagne, è finito contro il new jersey centrale, spaccandolo letteralmente e invadendo l’altra carreggiata prima di ribaltarsi di traverso tra le corsie.
L’incidente è stato provocato probabilmente dallo scoppio di una ruota anteriore dell’autoarticolato: il conducente ha perso il controllo del mezzo che ha divelto le pesanti barriere in cemento armato riversando parte del carico ferroso sull’asfalto.
Un pezzo di new jersey, come una scheggia, ha colpito un’auto che seguiva il tir e che è finita fuori strada, per fortuna senza gravi conseguenze per il conducente. Illeso l’autista dell’autoarticolato mentre un suo collega che sedeva accanto a lui in cabina è stato trasportato in ambulanza in ospedale. Le sue condizioni non desterebbero preoccupazioni.
Alcune ruote del mezzo sono rimaste incastrate nel new jersey a dimostrare la terribile violenza dell’impatto e le conseguenze devastanti che l’incidente avrebbe potuto avere se in quel momento ci fosse stato maggiore traffico nei due sensi di marcia.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del comando provinciale, la polizia stradale, quella locale e un mezzo dell’Anas. Le operazioni di rimozione del tir sono risultate molto complesse e il traffico è stato rallentato per molte ore, sia in direzione Brindisi che verso Taranto.