Entro le prossime 48 ore si conoscerà il nome della nuovo combo guard della New Basket Brindisi, l’uomo che dovrebbe essere il cosiddetto valore aggiunto per la volata finale e per i playoff scudetto. E il nome, potrebbe essere uno tra Josh Akognon, Pooh Jeter e Michel Efevberha. In comune i tre anno lo status di cotonou, il ruolo e la propensione a fare canestro. Elementi che fanno al caso dell’Enel Basket.
Il primo, Josh Akognon è il maggior indiziato a vestire la casacca biancoazzurra nell’ultima fase della stagione, playoff compresi. Il presidente Nando Marino, intervenuto in settimana in una trasmissione televisiva, ha tracciato l’identikit che porta proprio ad Akognon: giocatore spettacolare, che ha militato in China e in D-League, la lega di sviluppo della Nba. L’americano con passaporto nigeriano, che adesso milita nei Delaware 87ers, squadra collegata ai Philadelphia 76ers, in 13 partite ha realizzato 17.1 punti di media. Nella China BasketBall League, grandi prove con i Qingdao Eagles, dove in molti ricordano i suoi 54 punti contro lo Zhejiang. Della Nba, Akognon ha sentito l’odore e poco più, visto che vanta appena tre presenze con i Dallas Mavs ( quindi nemmeno una settimana visto che tra i pro si gioca ogni due giorni) ed appena tredici minuti totali accumulati. Apparizione anche con i Memphis Grizzlies ma neanche una presenza. Uno come lui farebbe comodo eccome alla squadra di Bucchi, viste le sue doti atletiche e balistiche. Brindisi vuole il giocatore ma sembra che sia lo stesso Akognon ad essere titubante nell’accettare la destinazione della città pugliese.
Nelle ultime ore, sembra essere salito nuovamente alla ribalta il nome di Pooh Jeter, trattato già nelle immediate ore successive all’infortunio Bulleri. A fermare l’affare, furono le richieste spropositate dell’agente del giocatore. Fantastica la stagione in China per il passaportato ucraino, con la maglia dei Shangdon FB: Jeter ha siglato 26 punti a partita. Un elemento come lui farebbe davvero fare il salto di qualità alla New Basket. Talento incredibile, sa esaltarsi, sa far esaltare i compagni e sopratutto il pubblico.
Ultimo nome è quello di Micheal “Mike” Efevberha. È il giocatore a cui si potrebbe arrivare con più facilità, visto il rapporto qualità prezzo. Gran tiratore, forse un pò troppo egoista per gli equilibri dei brindisini, anche lui è reduce da una stagione d’oro in China, con 30 punti di media a serata e sopratutto il 41 per cento al tiro dalla linea dei tre punti.
Una poltrona per tre quindi, parafrasando un vecchio ma sempre dignitoso film dei tempi passati, anche se il GM Alessandro Giuliani ha sempre fatto in modo di nascondere bene il reale obiettivo di mercato. Quindi, occhio alle sorprese. Ancora poche ore e poi, la New Basket avrà il suo uomo nuovo.
Fabrizio Campagnoli