Il Brindisi ora non si ferma più: tre reti al Bisceglie

BRINDISI   3
BISCEGLIE 0

BRINDISI: Peschechera, Lorito, Liotti, Kamano (dal 79° Fella), Gasperini, Sicignano, Ancora (dall’86° Cacace), Pollidori, Gambino, Pellecchia (dal 68° Troiano), Loiodice. In panchina: Tufano, Iaboni, Pinto, Vantaggiato, Akuku, Greco. Allenatore:Marcello Chiricallo
BISCEGLIE: Loiodice, Prestigiacomo (dall’82° Khalil), De Sario, Abbinante, D’Arienzo, Allegrini (dal 56° Magliano), Piscopo (dal 66°′ Palazzo), Vitone, Ceccarelli, Zotti, Lattanzio. In panchina: Lella, Maglione, Del Vino, Alia, Serafino, Marolla.Allenatore: Carlo Prayer
Arbitro: Gualtieri di Asti, assistito da Galluccio e Pallini di Avellino
Marcatori: nella ripresa all’8° Ancora, al 15° Pellecchia, in pieno recupoero Fella

Dopo un brutto primo tempo, in cui ha rischiato di capitolare un paio di volte se non ci fosse stato un Mattia Peschechera in gran spolvero, il Brindisi si sveglia e serve una sonora lezione al Bisceglie, riproponendo prepotentemente la propria candidatura per un posto nei play off, le contemporanee sconfitte interne di Monopoli e Francavilla in Sinni, infatti, agevolano decisamente il cammino dei biancazzurri verso la conquista della quinta piazza, ora distante appena due punti, che potrebbe avvenire già la prossima domenica a patto che si vada a vincere a Torre del Greco contro la Turris di patron Moxedano.
Dopo appena 3 minuti di gioco è il centrocampista neroazzurro stellato Vitone a provare la conclusione a rete, ma Peschechera si distende in tuffo e sventa il pericolo.
Dopo una mezzoretta di in cui il Bisceglie ha gestito maggiormente il pallone è l’ex biancazzurro Ceccarelli a mancare clamorosamente la deviazione di testa a pochi metri dalla linea di porta e, al 38° un altro ex biancazzurro, Pietro Zotti, prova la botta da venti metri, ma Peschechera ancora una volta riesce a debellare la forte bordata distendendosi in tuffo.
Si va al riposo sullo 0 a 0 con il Brindisi che non ha confezionato alcuna occasione da rete contro le tre messe insieme dagli ospiti.
Nella ripresa si vede un altro Brindisi in campo, feroce e determinato, che non lascia scampo agli avversari.
All’8° Cristiano Ancora, procede a percussione con la palla al piede, si libera di un paio di avversari e dal limite dell’area fa partire un tiro teso e preciso che si insacca alla destra del portiere biscegliese Loiodice.
Al decimo è il Loiodice con la V sul petto, Nicola, che tira in porta dalla distanza e becca in pieno la traversa.
Ma il raddoppio e nell’aria e giunge al 15° con Saverio Pellecchia che, partendo palla al piede dalla sinistra, converge verso il centro fumandosi mezza difesa e sorprende l’estremo difensore Loiodice con un preciso tiro che, ancora una volta, si insacca alla sua destra. Peccato che il forte fantasista brindisino non si sia tolto ancora lo stupido vizio di sfilarsi la maglietta per esultare e si è beccato un cartellino giallo che gli farà saltare l’insidiosa sfida di domenica prossima contro la Turris.
Il Bisceglie accusa il colpo e la sua reazione stenta ad arrivare e si limita ad un paio punizioni calciate da Zotti senza fortuna.
Entrano in campo, per il Brindisi, Troiano al posto di Pellecchia, Fella al posto di Kamano e Cacace al posto di Ancora ed il Brindisi non corre più alcun pericolo, anzi, in pieno recupero, c’è gloria anche per il neo entrato Peppe Fella che segna la marcatura del 3 a 0 definitivo.
Al triplice fischio, dopo le strette di mano di rito a centro campo i calciatori biancazzurri vanno a prendersi i meritati applausi sotto la Curva Sud Michele Stasi che li ha incessantemente sostenuti per tutto l’arco della partita.
Sopddisfatto a fine gara il portiere Mattia Peschechera, sia per la sua prestazione individuale che per l’importante successo ottenuto dalla squadra: “un ottima vittoria in chiave playoff, oggi abbiamo sofferto, ma l’importante era vincere”
Gli fa eco mister Marcello Chiricallo, il quale, però, è già proiettato alle prossime sfide di Torre del Greco e Francavilla in Sinni: “abbiamo ottenuto un altro importante risultato,sappiamo che domenica sarà difficile ma siamo costretti a fare punti in queste due trasferte”
Anche il patron Flora non nasconde la soddisfazione per come il Brindisi, dopo aver sofferto oltre misura nel corso del primo tempo, ha saputo reagire e far propria la partita con una bella prestazione di squadra, ma non nasconde la sua stizza per lo stupido gesto di Pellecchia, che togliendosi la maglietta per gioire dopo la rete del raddoppio, è stato punito dall’arbitro con un cartellino giallo ed essendo già diffidato dovrà saltare la prossima partita.
Il tecnico biscegliese Prayer fa i complimenti al Brindisi ma ritiene il passivo troppo pesante per la sua squadra che ha disputato un ottimo primo tempo: “abbiamo fatto i soliti errori anche se il risultato è troppo pesante in virtù della prima fazione di gioco, il Brindisi? Una squadra che ha molto spessore che sicuramente dirà la sua durante i playoff.”
Ora il Brindisi è atteso da due gare in trasferta davvero terribili, a Torre del Greco e Francavilla in Sinni, ma se vuole davvero conquistare i play off dovrà fare di tutto per tornare imbattuto e, possibilmente, vincerne almeno una delle due.
Alessandro Caiulo