Il Brindisi perde una partita dominata: 2-0 sul campo della Turris

TURRIS 2
BRINDISI 0
Turris: Liccardo, Accardo (Bisogno dal 28’ st), Iovinella, Lucchese, Allocca, Amendola, Mannone, Manzo, Croce (dal 90° Cortese), Sibilli, Moxedano (dal 67° Lacheheb). In panchina: Franza, Corsale, Mansour, Scognamiglio, Morabito. Allenatore: Andre Pensabene.
Brindisi: Peschechera, Sicignano, Gasperini, Liotti, Iaboni, Pollidori, Troiano (dal 77° Greco), Kamano ( dal 46° Fella), Loiodice, Ancora, Gambino. In panchina: Tufano, Pinto, Vantaggiato, Akuku, Greco, Fella. Allenatore: Marcello Chiricallo
Arbitro: Marcello Rossi di Novara
Marcatori: nel primo tempo Iovinella al 3° minuto di recupero Manzo
A nulla sono valse le continue raccomandazioni di Marcello Chiricallo che ha catechizzato la squadra sull’importanza di mantenere alta la concentrazione per avere un approccio positivo alla gara e, complice la solita dormita generale della difesa biancazzurra, dopo appena otto minuti di gioco il Brindisi si è trovato già ad inseguire.
A nulla è valso nemmeno l’aver dominato la gara quanto meno dal 20° minuto del primo tempo fino al 92°, ma al terzo minuto di recupero è giunta addirittura la beffa del raddoppio del padroni di casa.
Mai risultato è stato più bugiardo anche se, ad onor del vero, va evidenziato che sia Gambino che Loiodice sono stati molto al di sotto dei loro standard normali, non riuscendo mai a centrare lo specchio della porta, quasi assente Troiano e che le occasioni sono maturate grazie alla verve di Cristiano Ancora, il quale ha centrato anche un palo su calcio di punizione e Massimo Pollidori, mai domo.
Utilitaristica, rinunciataria e perditempo al limite dell’esasperazione la prestazione dei corallini che, come già fecero nella gara di andata al Fanuzzi, si sono affidati più alla dea bendata che a delle azioni manovrate, ma il calcio è anche questo: non sempre vince chi gioca meglio.
Ora la strada per i play off si fa decisamente complicata se è vero come è vero che per poter arpionare il quinto posto il Brindisi ora ha la necessità di vincere tutte e tre le gare che le rimangono da disputare in questo campionato, a partire da quella di Francavilla in Sinni di giovedì prossimo, e sperare che il Monopoli non faccia altrettanto.
Veniamo, brevemente, alla cronaca della partita, partendo proprio dall’ottavo minuto quando, su calcio d’angolo battuto da Allocca dalla destra, Peschechera sbaglia completamente i tempi e la palla si stampa sulla traversa e rimane in campo, dal lato opposto un calciatore corallino rimette verso il centro, la sfera attraversa nuovamente tutta l’area piccola senza che né il portiere né i difensori intervengano, e giunge a Iovinella che mette nel sacco per il vantaggio dei padroni di casa.
I biancazzurri ci mettono qualche minuto per digerire il colpo, ma poi comincia a macinare il suo gioco anche se di vere e proprie occasioni da gol, nel corso del primo tempo, non se ne possono contare se si eccettua un cross in area di Troiano, appena sfiorato da Sicignano a tre metri dalla linea di porta e a una percussione di Gambino che viene falciato un attimo prima del suo ingresso in area di rigore.
Nella ripresa non rientra in campo Kamano ed al suo posto viene schierata la quarta punta, Peppe fella ed il Brindisi sembra avere il piglio giusto: dopo appena una trentina di secondi di gioco Gambino fa gridare al gol con il tiro da fuori area che scheggia il palo alla destra del portiere.
La palla è costantemente in possesso dei calciatori con la V sul petto ma, nonostante qualche tentativo individuale, non si riesce a sfondare la diga difensiva eretta dalla Turris che ha rinunciato completamente anche alle ripartenze.
Mister Chiricallo fa uscire uno spento Troiano ed al suo posto mette la quinta punta, Niccolò Greco.
Al 38° l’occasione più nitida della partita, per il Brindisi, su punizione dal limite battuta magistralmente da Cristiano Ancora: il pallone coglie in pieno il palo a portiere battuto.
Un paio di minuti dopo è lo specialista Niccolò Greco a battere un calcio di punizione da posizione centrale ma un difensore riesce a deviare in corner.
In pieno recupero la beffa del gol di Manzo, su passaggio filtrante di Amendola che pone fine alla contesa
Mortificato a fine gara mister Marcello Chiricallo a cui la sconfitta non va proprio giù: “meritavamo almeno il pareggio, peccato per quei momenti di amnesia che non riesco a spiegarmi”.
Il Matera ha espugnato il campo del Marcianise, cosicchè il Fanuzzi rimane l’unico impianto di gioco inviolato, il Taranto ha battuto il Francavilla in Sinni, prossimo avversario dei biancazzurri, per 2 a 1, permettendo così al Brindisi di essere ancora in corsa per un posto nei play off.
Alessandro Caiulo