Dimissioni di Ingrosso, le accuse di Fusco, la risposta di Consales

Ci perdoni Pirandello se prendiamo in prestito, e modifichiamo, uno dei più celebri romanzi della letteratura Italiana, ma ci sembra che questa scelta descriva appieno la situazione politica della nostra città. Giungono oggi le dimissioni dell’assessore allo sport Antonio Ingrosso, reo di aver partecipato a un’incontro di Forza Italia in vista delle elezioni Europee. Rammentiamo che l’ex assessore era stato nominato in qualità di “tecnico” libero, quindi, di appartenere ed esprimere il proprio orientamento politico, a prescindere dal suo schieramento. L’assessore (tecnico) Ingrosso stava lavorando per l’edilizia scolastica e per dare un futuro alla squadra di calcio “Città di Brindisi”, che adesso rischia, paradossalmente, di non iscriversi al proprio campionato proprio nell’anno in cui Brindisi è “Città dello sport”. Il sindaco aveva chiesto a Ingrosso di prendersi le proprie responsabilità (tecniche o politiche?): ecco le dimissioni. Responsabilità analoghe che non vengono richieste a una parte del Consiglio Comunale che può liberamente sostenere una giunta di centro-sinistra, ma prodigarsi assiduamente per la campagna elettorale del Nuovo Centro Destra. Ci perdoni Pirandello, ma questa stagione della politica brindisina è degna di un romanzo.

Robero Fusco (Sì Democrazia)

Spiace dover constatare che il consigliere comunale Roberto Fusco si avventura a commentare vicende relative ai rapporti tra il Sindaco ed un suo Assessore senza conoscere realmente i particolari di ciò che è avvenuto “Ho scelto Antonio Ingrosso per la delega allo Sport ed all’Istruzione proprio per le sue capacità professionali oltre che per la sua capacità di relazionarsi con i cittadini. E non hanno svolto un ruolo secondario neanche i rapporti personali decisamente amichevoli che intercorrono tra il sottoscritto ed Antonio Ingrosso. A lui ed agli altri Assessori, però, sin dal primo giorno ho chiesto di svolgere la funzione ‘tecnica’ per cui li ho scelti, senza farsi coinvolgere dall’attività delle forze politiche, proprio per rispetto di queste ultime. Ingrosso ha commesso una terribile ingenuità, accreditando una iniziativa elettorale di Forza Italia.

Gli hanno tirato un tranello, facendolo accomodare addirittura dietro al tavolo pieno di manifesti elettorali. Lui se ne è reso conto e ha messo a disposizione il suo mandato, pur confermando la piena disponibilità a continuare a collaborare con me per traguardare risultati importanti per il calcio e la città dello sport. Quindi nessuna censura sulla libertà di pensiero, ma solo una questione di opportunità. Tutto qui. L’avv. Fusco, poi, si avventura in commenti su ciò che io starei consentendo nel corso di questa campagna elettorale. Afferma che io starei favorendo il candidato del Nuovo Centro Destra Ferrarese solo perché non sa che sono pienamente impegnato a sostenere i candidati del Partito Democratico che è il mio partito. Lo stesso che anche Fusco dice di sostenere (salvo poi attaccare ogni iniziativa dello stesso PD). Il Nuovo Centro Destra è un alleato del governo cittadino, così come del governo nazionale. Ne prenda atto Fusco, magari prima di dichiarare palesi inesattezze.

Mimmo Consales (Sindaco di Brindisi)