
Sono 700 gli studenti riammessi con riserva dal Tar del Lazio nella facoltà di medicina di Bari dopo aver accolto il ricorso relativo a presunte irregolarità nei test di ingresso. Lo rende noto un comunicato delle associazioni studentesche della Puglia che chiedono la convocazione da parte del Miur di una riunione per aprire un confronto sul problema del numero chiuso.
«La riammissione degli studenti a Bari – afferma Alberto Campailla, portavoce di Link coordinamento universitario – è un avanzamento per le condizioni di quegli aspiranti medici ma di certo non per tutti: con le difficoltà che l’ateneo barese dovrà affrontare per sostenere un numero più elevato di studenti si mettono in chiara luce le contraddizioni del sistema del numero chiuso ma non lo si intacca nel profondo, generando nuove disparità di trattamento fra gli studenti che sono entrati tramite il ricorso e i migliaia che ugualmente sono rimasti esclusi».