Da un abitante di vico de’ Moricino, nel centro storico di Brindisi, riceviamo la seguente lettera:
Salve, Sono un residente di vico de’ Moricino e come tutto il vicinato sono abbandonato a me stesso.
La sera, piazza Santa Teresa e piazza della Zecca si trasformano in far west.
Adolescenti maleducati e privi di rispetto per il prossimo disturbano la quiete pubblica con gare di sgommate in moto, urla da stadio amplificate da bestemmie e ragazzine urlatrici come fossero oche starnazzanti.
Malgrado vengano ripresi più volte invece di dare le proprie scuse verso il residente inveiscono come se fossero loro i danneggiati.
Il nostro unico scopo è solo quello di poter riposare per intraprendere una nuova giornata lavorativa ma anche la casa adesso è diventata un ambiente stressante. Durante il giorno invece c’è la gara dell’abbandono dei rifiuti. L’albero di carrube (foto) di piazza Zecca è circondato da rifiuti ed i bidoni del ristorante con la spazzatura abusiva di cittadini incivili fanno da cornice. E dire che quest’albero attrae numerosissimi turisti che però scappano alla vista di tutti quei bidoni e spazzatura abusiva.
Scenario imbarazzante per una città che dovrebbe vivere di turismo. Ragazzini che si appendono sull’albero come se fossero scimmie poi rendono l’idea dell’ambiente da zoo Safari. Devo dire che la monteco fa il proprio lavoro raccogliendo puntualmente la spazzatura come da programma al contrario però della piazza che viene pulita se tutto va bene una volta ogni 15 giorni.
Vico de’ Moricino viene invece pulita una volta ogni sagra di paese. Bidoni di piazza invasi da spazzatura abusiva. Nottate passate in bianco per colpa di ragazzini ineducati. Io mi chiedo….le istituzioni cosa fanno? Bravi a fare multe per divieti di sosta! Bravissimi ad abbandonare un cittadino nella sporcizia e nel disagio domestico ed oltre. Assenti per chi vuole far rispettare le norme ma presenti con il loro menefreghismo. Mancate presenze dopo telefonate fatte dal cittadino per denunciare atti vandalici durante la notte.