Tra poesia e musica: InChiostri coinvolge anche la scuola

Fra i protagonisti della manifestazione In-chiostri organizzata nel Centro di Brindisi ci sono stati i “divertenti e originalissimi artisti” delle scuole d’infanzia, primaria e media dell’Istituto Comprensivo Santa Chiara.

Giovedì sera, 4 settembre, si sono esibiti gli alunni delle classi quarta B e quinta B della don Milani, II lotto, nel chiostro dell’Archivio di Stato.

Hanno rotto il ghiaccio gli studenti della IV B (maestre Silvana De Santis, Rosa Gualano e Leonarda Porro), che al microfono hanno raccontato le esperienze fatte nel precedente anno scolastico sul catamarano nell’ambito del progetto “A gonfie vele verso la vita”. Poi hanno letto le poesie che loro stessi hanno composto sul tema del “mare”.

C’è stato dunque un intermezzo musicale con Salvatore Protopapa, prima accompagnato dal flauto traverso sulle note di “Titanic”; poi delle fisarmoniche degli studenti Mauro Casoar e Andrea Perfido della media Pacuvio (maestro Angelo Pignatelli) che hanno eseguito “La prima chardaz”.

Quindi il microfono è passato nelle mani degli alunni della V B accompagnati dalle maestre Cosima Pagano e Antonia Siconolfi. Anche loro hanno letto poesie e altri testi su svariati argomenti prodotti nel corso dei quattro anni di scuola primaria, su temi quali la festa del papà, della mamma, e ancora una volta il mare.

Dopo la declamazione di versi da parte dei poeti brindisini Franco Libardo e Lucia Tramonte gli alunni della V B, guidati dal maestro Arthur Xheraj, hanno cantato alcuni brani, in conclusione “Brindisi a Brindisi” insieme al cantante folcloristico Franco Distante e con la partecipazione divertita e ritmata da parte del numeroso pubblico presente.

Venerdì 5 settembre invece i piccolissimi della scuola dell’infanzia sono stati impegnati nel laboratorio dal titolo “Insieme… è meglio”, per richiamare il fatto che bambini e genitori lavorano insieme alla costruzione di un libro molto semplice con tecniche e materiali diversi. Si inizia con il racconto  del pesciolino Guizzino che girovaga nel mare solo perché diverso, ma poi scopre che è molto meglio stare con gli altri perché l’unione fa la forza e non solo, ma è più bello perché ci si diverte di più. Quindi i bambini si divertono a lavorare costruendo il libro, chi colorando il mare, chi i pesciolini, tutto sotto la supervisione delle insegnanti della scuola “San Giovanni Bosco” e Piaget”.