Passione, intimità, impegno: ecco il triangolo dell’amore

Se stante pensando a “lui, lei, l’altro/a “, siete totalmente fuori strada…abbiamo parlato anche di tradimenti nel nostro viaggio all’interno della coppia, ma vorremmo concludere con un messaggio di speranza, un invito al coraggio di intraprenderla questa vita di coppia, oggi tanto difficile da sostenere.
Una volta il rapporto durava perché non c’erano altre possibilità, la cultura non prevedeva la possibilità di rompere il legame. Oggi del legame pare non esserci più bisogno, le coppie lo sono di fatto, con una consapevolezza diversa ma sempre con un piede sull’uscio.
Abbiamo cercato di parlarvi di emozioni (continueremo a farlo), di ascolto, oggi parliamo di un triangolo amoroso diverso , così come l’ha pensato Robert J. Sternberg. Egli, docente di psicologia a Yale, nel libro: “La triangolazione dell’amore” edito in Italia dalla Bompiani, fa un’analisi sulla completezza e l’equilibrio dell’amore e ne individua tre componenti :passione, intimità, impegno nella progettualità; immagina questi componenti come lati di un triangolo equilatero, dunque uguali tra loro.

Sternberg ha ideato questo triangolo in modo che l’amore possa essere letto nello stesso modo in ogni tempo e in ogni luogo e tutti noi possiamo leggerci all’interno le componenti delle nostre relazioni amorose.
Per “passione”egli intende un desiderio intenso di unione con l’altro. Riguarda la sfera della sessualità nelle sue espressioni più istintive, la pulsione sessuale il forte eccitamento, il fondersi con l’altro come amore fisico. Nei primi stadi di una relazione la passione è il desiderio dell’ odore dell’altro, la reciproca libertà di esprimere in modo nuovo la pulsione sessuale mettendo in circolo una nuova energia e con essa una potenza energetica più forte. I due partner si devono reciprocamente avvicinare in un alternanza di sensi ed intenti che tiene viva la passione. Da sola essa però, senza intimità e impegno, diventa come una droga: Freud stesso lo definisce: “stato di soggezione sessuale” ,da cui è difficile liberarsi.
L’intimità nasce con l’autorivelazione. Se si vuole arrivare a conoscere meglio qualcuno, è opportuno fargli conoscere qualcosa di se stessi” (Sternberg, 1999).
Con intimità si intende quella particolare ed esclusiva capacità di condividere il proprio mondo interno con quello del partner, come spiega W. Pasini nel suo libro “Intimità. Al di là dell’amore e del sesso”; quali sono gli ingredienti? Stima,amicizia,profonda tenerezza, sentirsi felici con la persona amata, comunicare intimamente con lei e valorizzarla, essere capaci di far affidamento su di lei in tempi di necessità.
Senza il supporto della passione e dell’ impegno progettuale l’intimità da sola genera un rapporto sterile perché il partner viene idealizzato. Per intimità dobbiamo intendere la capacità di mostrare all’altro pensieri ed emozioni autentiche, senza “giochi” che finiscano per creare dipendenza affettiva o manipolazione.
L’impegno è da intendere come impegno creativo: avere un progetto in comune da realizzare nel tempo . E’ chiaro che un rapporto dove ci sia solo la progettualità renderebbe la coppia simile ad una società per affari. La decisione all’interno dell’impegno è la decisione di amare, l’intenzione della durata e della fedeltà tenendo vivo l’amore. L’impegno deve essere reciproco.
La soddisfazione in un rapporto è generata dall’equilibrio di questi tre elementi (Passione, Intimità, Impegno); la mancanza di uno di questi crea tensione, sofferenza, bassa autostima. Lì dove manca la passione il rapporto diventa piatto, non ci sono progetti, si perde l’attrazione sessuale, può accadere che le coppie si vogliano bene ma non si amino.
Dove manca l’intimità, non c’è più il vivace erotismo alimentato dal fuoco sacro di eros, non vi è più tenerezza, non c’è più ascolto. Dove manca la progettualità, la relazione tende ad esaurirsi con grande sofferenza lasciando posto alla precarietà dei legami. L’alchimia delle componenti è il segreto? Stima e dolcezza, sensualità sfrenata ed erotismo, impegno nel progetto….nessun’altra situazione può eguagliare un tale piacere……

Dott.ssa Federica protopapa
Dott. Luigi Persano