Il circo apre i battenti e gli animalisti picchettano la zona.
Questo pomeriggio si è svolto il “tanto temuto” sit-in, organizzato da Aidaa, contro il circo Orfei.
La zona è presidiata dalle forze dell’ordine, ci sono anche gli uomini della digos, ma la situazione è tranquilla.
Gli animalisti, con striscioni e volantini, non sono in gran numero, fermano le famiglie, cercano di sensibilizzare al problema delle torture sugli animali, ma l’impresa sembra ardua.
Certo è che la “battaglia” tra animalisti e organizzatori del circo Orfei sembra essere stata vinta da quest’ ultimi: tante le famiglie accorse ad assistere al primo spettacolo.
Non è bastato l’arrivo del sindaco Mimmo Consales ad attirare gente verso il banchetto organizzato dagli animalisti.
Poche frasi, interrotte a più riprese dallo strillone del circo, da parte del primo cittadino che ha ribadito il suo credo animalista: “Venendo qua – ha esordito il sindaco – una famiglia mi ha fermato chiedendomi di pensare a cose più serie. Noi pensiamo al porto, al problema casa, pensiamo al problema del lavoro ma pensiamo anche agli animali, a quei poveri animali che vengono maltrattati e uccisi. Questa è una battaglia di civiltà”.
Intanto molte famiglie corrono alla cassa allestita all’entrata del circo, lo spettacolo sta per iniziare e c’è la gara a prendere i posti migliori.
Mentre al banchetto l’impressione è che tutto stia volgendo al termine.
Gianmarco Sciarra