Mensa, rimosso da Consales il dirigente comunale. L’Ncd aveva chiesto: “Chi ha sbagliato deve pagare”

Non è stato confermato il contratto di dirigente alla Pubblica Istruzione a Gaetano Padula, responsabile della stesura delle discusse determine relative alla mensa scolastica. Il suo contratto scadeva il 31 gennaio e non è stato rinnovato dal primo cittadino. Anche se non viene messa direttamente in relazione, non si può non pensare alla richiesta che era stata fatta nei giorni scorsi dal gruppo dell’Ncd che, su sollecitazione del leader regionale Massimo Ferrarese, aveva formalmente chiesto a Consales che si prendessero provvedimenti nei confronti del responsabile degli errori commessi nella gestione dell’appalto relativo alla mensa scolastica.

Padula resterà a palazzo di Città nel medesimo settore (responsabile di Pubblica istruzione e Impianti sportivi) ma sarà sottoposto a un nuovo dirigente che assumerà il controllo e la responsabilità dei servizi.

Anche per l’architetto Valerio Costantino, dirigente dei settori Patrimonio e Casa, il mandato scaduto non è stato rinnovato. Per lui non ci sono altri incarichi e dunque lascia il Comune di Brindisi.

E’ il primo caso nella storia recente del Comune di Brindisi nel quale due dirigenti, di fatto, vengono rimossi dai rispettivi incarichi.