Un manifestazione che ha avuto il suo momento più importante sulla scalinata delle colonne romane dove centinaia di studenti, provenienti dalle scuole superiori di Brindisi, si sono ritrovati per discutere in un sit-in coordinato dall’Unione degli studenti.
Il corteo “per dire no all’austerity” e per chiedere “un altro modello di scuola, ma anche di sviluppo, che superi le disastrose politiche di austerity”
si è fermato anche davanti alla sede del Pd, in via Conserva (“questa non è la nostra riforma”, e davanti alla sede di Confindustria (“contro la scuola azienda”), dove sono stati esposti striscioni.
L’occasione del corteo è in concomitanza con lo svolgimento del Consiglio dei Ministri durante il quale verrà riesaminato il ddl sulla riforma della scuola da parte del Governo Renzi.