Bari ci ha soffiato la nuova linea per la Grecia. Grazie ad Haralambides che ha trasformato il porto di Brindisi in casa Grimaldi

Poteva essere l’inizio di una nuova epoca che riportasse Brindisi al centro dei collegamenti tra l’Italia e la Grecia. E invece la nuova linea che avrebbe dovuto collegare per tutto l’anno il nostro porto con Igoumenitsa (e in estate anche con Corfù, Cefalonia e Zante) partirà da Bari dove l’agente marittimo brindisino Teo Titi è stato costretto a spostarsi vista l’indisponibilità della banchina di Brindisi. Questa mattina si è svolta la presentazione ufficiale della nuova linea a Bari.
L’ultima storia di degrado del nostro porto ha come protagonista ancora il presidente greco dell’Autorità portuale brindisina che non aveva fornito nel mese di gennaio le garanzie di una banchina disponibile per tutto l’anno, condizione fondamentale per avviare la linea da Brindisi.
Titi poco più di due mesi fa, con grande entusiasmo, aveva fatto presente l’intenzione di un nuovo armatore greco di creare una linea dal mese di marzo che avrebbe però creato concorrenza alla compagnia Grimaldi, divenuta grazie ah Haralambides la padrona assoluta del porto di Brindisi.
Quando Titi ha fatto presente all’Authority la possibilità di creare una nuova linea e ridare vitalità per tutto l’anno ai collegamenti con la Grecia, Haralambides non ha fornito alcuna garanzia e ha invitato l’armatore greco a contattare la Grimaldi che ha in concessione le uniche banchine utili agli attracchi. L’armatore avrebbe dovuto chiedere alla Grimaldi la disponibilità a concordare gli eventuali attracchi non essendoci altre banchine attrezzate al di fuori di quelle concesse a Grimaldi.
In sostanza Haralambides ha detto al nuovo armatore: rivolgiti al tuo concorrente per ottenere gli spazi in banchina. Oltre a ciò avrebbe dovuto pagare alla Grimaldi, e non più all’Authority, le tariffe (molto alte) sui mezzi e sui passeggeri. Tariffe che invece Grimaldi sarò esentato a pagare all’Autorità portuale.
Così gli armatori hanno chiesto la disponibilità del porto di Bari che è stata ben felice di ospitare la nuova compagnia e di soffiare a Brindisi una grandissima opportunità. Stamattina la presentazione. Brindisi si tiene Haralambides e Grimaldi, padroni assoluti di un porto che continua a precipitare.