Sulla vicenda della Diga di Punta Riso aperta in alcune occasioni al traffico automobilistico e relativamente all’articolo “La Diga di Punta Riso ha un padrone che apre il cancello e fa transitare le auto a suo piacimento” riceviamo e pubblichiamo integralmente questa richiesta di rettifica:
“Da oltre 25 anni la Federazione italiana pesca sportiva e attività subacquee (Fipsas), riconosciuta dal Coni, organizza attraverso le società affiliate gare di pesca e gode di fiducia e attenzione da parte delle Autorità militari e cittadine che consentono, sempre a determinate e precise condizioni, l’utilizzo di impianti sportivi e beni demaniali esistenti sul nostro territorio comunale, provinciale, regionale e nazionale.
Per tali ragioni la Federazione organizza gare di pesca in occasioni delle quali il transito sulla diga di PUnta Riso delle vetture dei partecipanti è espressamente autorizzato dalle Autorità preposte (Autorità portuale, Capitaneria di porto, Comune di Brindisi). Pertanto sul posto è presente una guardia giurata che controlla il transito delle vetture autorizzate”.
Il presidente del settore Mare sezione provinciale Fipsas Giovanni Ciampi, il fiduciario provinciale Fipsas Francesco Viva.