
Nei primi tre mesi del 2015, al Karol Wojtyla, sono aumentati del più 25,7%, mentre nell’Aeroporto del Salento del 26,2%. Complessivamente, nel periodo gennaio–marzo di quest’anno, i passeggeri di linea internazionale arrivati e partiti dagli scali di Bari e Brindisi sono stati 243.568, ossia il 25,8% in più rispetto ai 193.548 dell’analogo periodo del 2014.
Per quanto riguarda Brindisi, “vola” il collegamento con Basilea i cui passeggeri sono passati dai 219 del primo trimestre 2014 ai 4.684 del periodo gennaio-marzo 2015; incrementi del più 46,7% e del più 38,9% si registrano rispettivamente sui collegamenti per Eindhoven e Londra Stansted.
Secondo Aeroporti di Puglia si tratta di un trend destinato a crescere grazie ai nuovi collegamenti – alcuni dei quali già attivi – per Zurigo (da Bari e Brindisi), Barcellona e Londra Gatwick (da Brindisi), Istanbul, Tel Aviv e Sofia (da Bari).
Per l’estate che è alle porte sono 74 i voli internazionali di linea disponibili, dei quali 47 per Bari e 27 per Brindisi. E, per quest’ultimo scalo, è disponibile anche una buona offerta di voli charter da Vienna e Innsbruck, Salisburgo e Varsavia.
Anche il traffico nazionale fa registrare buoni risultati. Sono 29 i collegamenti nazionali, 17 su Bari e 12 su Brindisi. Complessivamente, nel primo trimestre dell’anno, sugli aeroporti di Bari e Brindisi i passeggeri sono passati da 1.091.258 del 2014 a 1.194.574 del 2015, con un incremento del 9,5%. Per il Karol Wojtyla di Bari l’aumento del traffico è stato de più 10,6% rispetto allo stesso periodo del 2014, mentre per Brindisi del più 7,4%.
K’aeroporto del Salento di Brindisi fa registrare un ottimo risultato: nel mese di marzo 2015 il totale passeggeri (arrivi e partenze) è stato di 153.751 unità, con un incremento del 7,6% rispetto ai 142.830 passeggeri dello stesso mese del 2014. In crescita sia i passeggeri di linea nazionale (132.419 unità, cioè il più 4,1 rispetto ai 127.189 di marzo 2014) che quelli internazionali (più 32,4%).