Il piano parcheggi che dovrebbe entrare in vigore tra la fine dell’anno e l’inizio del 2016 preoccupa soprattutto i residenti e i commercianti del centro storico. In particolar modo i primi, perché una delle innovazioni principali è rappresentata dall’eliminazione del pass mettendo di fatto chi abita, e ha necessità di parcheggiare più a lungo la propria auto, alla stregua di chi si reca in Centro per poche ore.
Saranno in tutto poco più di 2.300 i parcheggi a pagamento mentre, secondo le stime del Comune, poco meno di 4.300 quelli che saranno gratuiti. Due le fasce di pagamento previste: la prima di 1.50 euro all’ora (e non 2 euro come emerso in un primo momento) e la seconda di 1.20 euro. Si pagherà la tariffa più alta nella zona più vicina a quella commerciale: corsi Roma e Umberto, piazze Cairoli, Matteotti e Vittorio Emanuele, vie Santi, Cappellini, Bastioni Carlo V, Conserva, Battisti, Filomeno Consiglio, Fornari e Sauro. Corso Garibaldi tornerà a essere priva di parcheggi.
Si pagherà 1.20 euro nelle piazze Santa Teresa, Anime, San Teodoro, Dante e Concordia, e nelle vie Braico, Colombo, Casimiro, De Leo, Ercole Brindisino, Giordano Bruno, Indipendenza, Federico II, Marco Pacuvio, Camassa, Palestro, Porta Lecce, Santa Lucia, Marconi.
Saranno eliminati i pass per i residenti ma sarà possibile, per chi lavora in Centro, acquistare abbonamenti semestrali da 110 euro.
Saranno attivati poi due grandi parcheggi (sempre a pagamento), in via del Mare e in via Spalato dove al mattino si pagherà 1.50 euro dalle 7 alle 14 e nelle fasce pomeridiane e serali la stessa cifra ogni quattro ore. Da via Spalato ci sarà una navetta (a pagamento) per collegare con i giardinetti di via Vittorio Emanuele.
Molto più alla portata le tariffe fuori dalla cinta muraria: 60 centesimi all’ora. Cinquanta centesimi all’ora invece all’ospedale Perrino dove sarà possibile acquistare un ticket valido per tutta la giornata al costo di 3 euro