Fioriere verticali, sedute e marciapiedi nuovi: così cambierà il cuore della città

di Lucia Pezzuto per il7 Magazine

Fioriere verticali,sedute e marciapiedi nuovi e una illuminazione notturna che valorizzi le aree, così cambia Corso Umberto e Piazza Mercato a Brindisi. Attraverso una serie di progetti di riqualificazione urbana l’amministrazione comunale di Brindisi partecipa al bando per i Duc, Distretti Urbani del Commercio, che consente di avere un importante finanziamento dalla Regione Puglia per rivitalizzare le aree urbane. II Duc nascono con la legge regionale del 24/2015 “Codice del Commercio” confermata nel regolamento attuativo 15/2011.
Questi Distretti rappresentano una scelta di programmazione strategica per promuovere iniziative di riqualificazione e di incentivo che possano valorizzare gli aggregati commerciali naturali, in un’ottica di collaborazione sistematica fra soggetti pubblici (comuni, camere di commercio, ecc.) e privati (operatori e loro associazioni). I “Distretti Urbani del Commercio” sono un’idea strategica innovativa per realizzare progetti nei quali i cittadini, le imprese e ogni soggetto pubblico e privato sono liberamente aggregati per fare del commercio il fattore di integrazione e valorizzazione di tutte le risorse di cui dispone un territorio. Attraverso questo strumento vengono stanziate ulteriori risorse per progetti dei Comuni inseriti in un DUC regolarmente iscritto al relativo registro regionale. Le risorse sono finalizzate a interventi volti alla realizzazione di servizi comuni fra gli operatori dell’area, come baby parking; azioni di promozione volte ad aumentarne l’attrattività (es.: attività di animazione); interventi di arredo urbano; interventi di riqualificazione urbana attinenti all’area; acquisto di sistemi di sicurezza integrati.
A Brindisi il 22 Novembre del 2017, è stata costituita con il nome di Associazione del Distretto Urbano del Commercio di Brindisi “Brundisium” questa libera associazione tra il Comune di Brindisi e le Associazioni di categoria maggiormente rappresentative a livello regionale, individuate in Confcommercio Imprese per l’Italia Puglia e Confesercenti Puglia Puglia.

L’Associazione del Distretto Urbano del Commercio di Brindisi ”Brundisium”, non ha fini di lucro e si propone di dare piena attuazione all’Accordo Territoriale e al Programma di intervento del Distretto Urbano del Commercio di Brindisi “Brundisium” e di adottare tutte le opportune iniziative di promozione e di marketing del Distretto al fine di generare attrattività. Non solo il compito del Duc è di valorizzare le attività economiche presenti sul territorio, di costruire un sistema di governance, di competenze e di conoscenze per lo sviluppo del Distretto Urbano del Commercio e svolgere ogni altra attività ritenuta utile per favorire l’attuazione, lo sviluppo e il perseguimento dei obiettivi del Distretto Urbano del Commercio. In questo modo la città di Brindisi rappresentata dal Duc “Brundisium” ha partecipato al bando per la promozione dei distretti urbani del commercio promosso dalla Regione Puglia presentando una serie di progetti che, al momento, vedono protagonista il centro storico della città. Si tratta di progetti mirati alla riqualificazione urbana attinenti l’area quali parcheggi a uso pubblico, viabilità, rifacimento di strade e marciapiedi, il cui valore si aggira intorno a 250mila euro. Di questi 250mila euro, 200 saranno finanziati dalla Regione Puglia mentre 50mila saranno a carico del Comune di Brindisi. Il Comune di Brindisi ha presentato due progetti, in particolare, che vedono, la riqualificazione di Piazza Mercato e Corso Umberto I. Nello specifico l’area scoperta di Piazza Mercato , interessata già qualche anno fa dai lavori di sistemazione strutturale delle due tettoie, necessita di un rifacimento dei marciapiedi. L’intervento che si prevede realizzare riguarda, nello specifico, i marciapiedi esistenti su Piazza Mercato, compresa tra le vie Ferrante Fornari, via Cesare Battisti e via Pisanelli. Attualmente la Piazza ospita unitamente al mercato coperto del pesce, al mercato centrale anche le attività di commercio che si svolgono in locali a destinazione commerciale di proprietà del Comune che si affacciano sulla Piazza. “Nel tempo il mercato centrale ha perso di vitalità tanto da vedere notevolmente ridotte le presenze dei venditori- scrive nella relazione l’ufficio dei Lavori Pubblici del Comune di Brindisi- Infatti rispetto ai 100 stalli di vendita iniziali, ne risultano attivi ad oggi 26 tra ambulanti e venditori a posto fisso e rispetto a 17 banchi per il pescato iniziali, ne risultano occupati solo 2”. A dirla tutta gli ambulanti che oggi hanno le bancarelle all’esterno già da tempo avrebbero dovuto trasferirsi all’interno dell’area coperta dove alcuni anni fa furono realizzati dei box chiusi per la vendita. Allo stato attuale nessuno ha voluto traslocare e il Comune continua a sostenere delle spese di manutenzione e utenza per uno spazio enorme occupato solo da due venditori di pesce.

Il progetto di rifacimento dei marciapiedi ha un costo di 80mila euro, la metà della quale sarà finanziata dalla Regione Puglia. Il Comune, tuttavia, è convinto che non tutti gli 80mila euro saranno spesi per i marciapiedi ma che qualcosa resterà. Quel qualcosa sarà investito per creare una nuova illuminazione che darà “una luce” diversa alla Piazza da tempo diventata un punto di riferimento per la movida. Su Piazza Mercato, infatti, si affacciano numerose attività di ristorazione, non solo, la stessa Piazza è spesso location di eventi e spettacoli. Una nuova illuminazione potrebbe valorizzare tutto questo e favorire le stesse attività commerciali.
Corso Umberto I è, invece, al centro di un altro progetto che vede l’istallazione di fioriere verticali e sedute. Questa importante arteria viaria della città di Brindisi è da tempo chiusa al traffico veicolare, rappresenta il cosiddetto “passeggio” per chi fa shopping e per chi visita il centro storico. L’istallazione delle fioriere verticali stravolge la consueta visuale di quel corso perché si tratta di una fioriera a colonna “da collocare ad interspazi regolari e cadenzati, così da rappresentare un elemento visivo certo, nel rispetto della necessaria tutela per il transito e la sosta dei mezzi di sicurezza o di soccorso, prevedendo anche che si elimini la cesura tra marciapiedi e sede stradale dando vita a un unico percorso che sappia coniugare le esigenze del passeggio e dello svago, un percorso più agevole anche per i diversamente abili senza corsie che creano differenza e distacco. In pratica una unica area pedonale. Anche in questo caso l’obiettivo è quello di aumentare il flusso e nel contempo la sosta del cittadino attraverso una azione di restyling della bellezza e dell’appeal dell’intera area con l’inserimento di 15 fioriere posizionate lungo circa 400 metri, dall’incrocio fra i due Corsi e Piazza Cairoli. Il progetto per Corso Umberto ha un costo di 60mila euro, di questi 50mila saranno finanziati dalla Regione Puglia e 10mila saranno a carico dell’amministrazione comunale.

Le proposte del Duc non si esauriscono qui ma comprendono ancora una serie di progetti legati alla realizzazione di un baby parking ed alla organizzazione di una serie di eventi sempre mirati a dare un nuovo input al commercio brindisino che negli ultimi anni ha subito pesanti battute d’arresto dovute in parte alla crisi e in parte alla città che cambiava, vedi la nascita dei nuovi centri commerciali. Oggi i dati sul commercio raccontano che per ogni attività che chiude ve ne un’altra che apre. Ma l’ago della bilancia lo fa sempre l’utente che spesso preferisce le gallerie del centro commerciale al singolo negozio nel cuore del centro cittadino. Il Comune di Brindisi spera che con questa strategia qualcosa cambi e che il brindisino, e non solo quello, possa ritrovare il piacere di vivere la città.