È stato approvato ieri, 8 agosto, il decreto che approva il secondo masterplan redatto dal commissario straordinario del Governo e presidente del Comitato Organizzatore Massimo Ferrarese: per i Giochi del Mediterraneo del 2026, che hanno come capitale Taranto, arriveranno altri 107 milioni di euro (106 milioni e 931mila, per la precisione), che si aggiungono ai 167 milioni e 675mila euro già stanziati con l’approvazione, il 16 aprile scorso, del primo masterplan: in tutto, saranno potenziate e realizzate opere, sportive e di contesto, il cui valore complessivo ammonta a quasi 275 milioni di euro (274 milioni e 606mila). Il provvedimento è a firma dei ministri per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR, Raffaele Fitto, e per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, di concerto con il ministro di Economia e Finanze Giancarlo Giorgetti e d’intesa con la Regione Puglia.
Il programma approvato prevede interventi nei comuni di Taranto, Lecce, Sava, Pulsano, San Giorgio Ionico, Francavilla, Grottaglie, Montemesola e Massafra, consentendo la realizzazione, la riqualificazione e l’ammodernamento di impianti sportivi di particolare rilevanza per i territori, nonché ulteriori finanziamenti per strutture già inserite nel primo masterplan, in particolare: altri 31 milioni e 750mila euro per lo stadio Iacovone di Taranto (che, sommati a quelli già stanziati, portano il costo finale a quasi 60 milioni); altri 25 milioni per la copertura dello stadio Via del Mare di Lecce (il cui investimento complessivo ammonta a circa 36 milioni); altri 4 milioni e 100mila euro per lo stadio del nuoto e altri 11 milioni e 800mila per il polivalente Ricciardi, entrambi nel capoluogo jonico. Quanto agli investimenti “minori”, si segnalano, a Francavilla Fontana, i 2 milioni e 400mila euro per il palasport e i 4 milioni e 100mila euro per lo stadio e, a Massafra, i 2 milioni e 150mila euro per lo stadio.
Soddisfazione è stata espressa da Massimo Ferrarese: “Era un passaggio decisivo per il raggiungimento di un progetto che fino a un anno fa sembrava naufragato. Ringrazio il governo per la determinazione con cui ha voluto sostenere tutti i nostri progetti, offrendo ora la possibilità di entrare definitivamente nella fase di realizzazione delle opere. Lo ho più volte sottolineato in passato, ma in questo momento considero ancora più determinante la massima collaborazione tra tutti gli enti coinvolti per un traguardo che ora possiamo raggiungere, la grande occasione di rilancio per Taranto e la Puglia”.
Marina Poci
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