Domenica 14 ottobre 2018, torna l’apertura straordinaria di Biblioteche e Archivi statali, promossa dal Ministero per i beni e le attività culturali per valorizzare non solo i musei e le aree archeologiche, ma anche i “monumenti di carta”, patrimonio altrettanto imponente e ricco, conservato e valorizzato in splendidi luoghi della cultura.
L’Archivio di Stato di Brindisi effettuerà la seguente apertura:
Domenica 14 ottobre dalle ore 9,00 alle 13,00 si potrà visitare la mostra Il potere dell’immaginazione: la stagione dei Movimenti, gli anni tra il 1968 e il 1978. Rassegna bibliografica e documentaria, allestita nelle sale dell’Istituto. Questo percorso espositivo intende divulgare e valorizzare la donazione del fondo bibliografico che il sociologo Emanuele Amoruso ha fatto all’Archivio di Stato, consistente in circa 250 pezzi (opuscoli, manifesti, fogli di giornale, riviste e appunti manoscritti degli anni dal 1968 al 1978). Le fonti comprendono molti esempi di stampa “alternativa” o “underground” espressione di movimenti culturali di rottura rispetto alla società di quegli anni, sia nazionali che locali. Il percorso si conclude con documenti conservati nell’Archivio di Stato, provenienti dai fondi archivistici Questura e Gabinetto della Prefettura (mattinali e sequestro di volantini) e altro materiale offerto da privati, che hanno prestato ciclostilati, fotografie e ritagli di giornale.
Nel pomeriggio di domenica, alle 17,30 sarà presentato il volume Memorie di guerra e di prigionia. 1915 – 1918 di Luigi Parlati, cura e introduzione di Ferdinando Parlati (Locorotondo Editore, 2018). La pubblicazione restituisce le memorie di guerra del Ten. Luigi Parlati, nato a Latiano nel 1895, partito per il servizio di leva nel febbraio 1915. Fatto prigioniero durante la battaglia di Caporetto (ottobre 1917), fu rinchiuso nel lager di Celle in Germania fino al 1918; dopo la guerra, divenuto antifascista, fu condannato al confino a Ventotene. Dopo la caduta del fascismo divenne membro del CLN, come rappresentante del Partito d’Azione, e poi sindaco di Latiano dal 1946 al 1951.
Dopo l’indirizzo di saluto di Maria A. Ventricelli, direttore dell’Archivio di Stato, Mimmo Tardio, docente, scrittore e giornalista presenterà il volume alla presenza del curatore Ferdinando Parlati.
Saranno inoltre esposti, in originale, i documenti che riguardano Luigi Parlati conservati nell’Archivio di Stato: l’atto di nascita, l’iscrizione alla lista di leva e il fascicolo dello Schedario politico del Gabinetto della Questura con l’ordinanza di assegnazione al confino, perché “sovversivo”.
Questo incontro conclude le celebrazioni del centenario della Guerra 1914 – 1918, promosse dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e durate tre anni. Oltre alle cerimonie ufficiali dei governi nazionali e delle amministrazioni locali nei diversi “luoghi della memoria”, sono state organizzate su tutto il territorio nazionale numerose iniziative culturali per sviluppare e diffondere la conoscenza della storia della “Grande Guerra”.
Nel corso di questo triennio l’Archivio di Stato di Brindisi ha organizzato tre mostre, un laboratorio didattico proposto alle scuole e la presentazione del volume sul restauro del Monumento ai caduti di piazza Santa Teresa.