È stato finanziato dal Ministero del Turismo, per un importo di 480mila euro, il progetto che il Comune di Ostuni ha candidato attraverso delibera di giunta dello scorso novembre, la cui proposta prevede lo sviluppo dell’offerta turistica del cammino religioso della Via Francigena, d’intesa con il Parco Naturale Regionale delle Dune Costiere.
Il progetto di interventi, che rientra nell’ambito della de-stagionalizzazione turistica e nel miglioramento dei servizi offerti ai visitatori, si impegna a valorizzare il turismo lento e sostenibile è così articolato: riqualificazione dell’ex scuola rurale di Camerini al fine di realizzare un “Green Hostel” per l’ospitalità turistica; riqualificazione e il potenziamento dell’adiacente velostazione con un servizio di ciclo-officina; riqualificazione di un immobile in località Diana Marina al fine di realizzare un centro di accoglienza e aggregazione a servizio del turismo lento; acquisto di due tandem con pedalata assistita e sedile per disabile, biciclette con pedalata assistita, minivan elettrico attrezzato per il trasporto disabili finalizzati alla fruizione inclusiva e sostenibile delle esperienze; messa in sicurezza del tratto di Via Francigena ricadente sulla Via Traiana (S.C.n.1 “Carriera”) attraverso interventi di moderazione del traffico; eliminazione delle barriere architettoniche lungo il tratto della Via Francigena nelle località di Diana Marina e Villanova e la riqualificazione delle aree di sosta; potenziamento di due aree di sosta mediante dotazione di panchine smart per la ricarica di dispositivi elettronici dotate di defibrillatori semiautomatici DAE e di connessione wi-fi, nonché di una fontana pubblica e la realizzazione di tre nuove aree di sosta; integrazione della segnaletica direzionale ufficiale della Via Francigena; implementazione di una applicazione per smartphone con relativa pagina web contenente tutte le informazioni sui servizi presenti lungo i tratti della Via Francigena; realizzazione di contenuti audiovisivi di promozione della Via Francigena e dei beni culturali e naturalistici del territorio.
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