Cacciatore per sfuggire alla Forestale spara contro gli agenti: arrestato dai carabinieri

Durante una battuta di caccia, per sfuggire al controllo degli agenti del Corpo forestale dello Stato di Ceglie Messapica, in provincia di Brindisi, e garantirsi la fuga, ha esploso un colpo di fucile in loro direzione senza colpirli. I carabinieri ieri hanno arrestato, in flagranza di reato, Michele De Marco, 56 anni, per detenzione e porto illegale di armi e munizioni, ricettazione, furto aggravato di fauna selvatica mediante il suo abbattimento, uso illegale di richiamo acustico, violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale. È accaduto in località ‘Carbonè. I militari lo hanno individuato e bloccato subito insieme ai forestali.
Privo di porto d’armi perché mai conseguito, De Marco è stato trovato in possesso di un fucile da caccia calibro 12, marca Beretta, risultato di proprietà di una persona deceduta, di due tordi appena uccisi e di un richiamo acustico elettrico per i medesimi, il tutto posto sotto sequestro. Ora si trova agli arresti domiciliari.