Vendevano on line auto rubate: due arresti della Polstrada a Brindisi. Anche una donna

Una banda che riciclava vetture rubate: una donna e un uomo arrestati in flagranza e un’altra donna indagata a piede libero. E’ stata sgominata dalla Polizia stradale di Brindisi in collaborazione con quella di Avellino.
L’indagine è partita dalla denuncia sporta ad Avellino da una persona che aveva acquistato a Brindisi una vettura che risultava avere telaio, documenti e targhe contraffatti. I venditori risultavano essere residenti a Brindisi, già noti alle forze dell’ordine, considerati appartenenti ad una più vasta organizzazione criminale, operante a livello locale e nazionale utilizzando la vendita on-line, specializzata nel furto, ricettazione e riciclaggio di auto, mediante la contraffazione di targhe e documenti di guida, nonché alterando carte di circolazione sottratte fraudolentemente da uffici della Motorizzazione civile.
Dopo la denuncia, agenti della Polstrada, si sono messi in contatto con i venditori fingendo di essere interessati all’acquisto di una Fiat 500L. L’incontro per la vendita è stato fissato nel piazzale dell’ospedale Perrino. Ma qui i venditori si sono trovati davanti i poliziotti.
La donna era in possesso di documenti di riconoscimento falsi, mentre il veicolo risultava avere targa e documenti di circolazione falsi. I due, una donna di 32 anni di Brindisi e un uomo di 46 anni di Taranto, sono stati tratti in arresto per i reati di falso, truffa, ricettazione e riciclaggio di veicoli, commessi in concorso e con il vincolo della continuazione, mentre una terza persona, originaria del Brindisino, di sesso femminile, identificata nel corso delle indagini e risultata essere loro complice, è stata deferita alla competente autorità giudiziaria per le medesime ipotesi delittuose.
Nel corso dell’operazione di polizia, oltre al sequestro delle autovetture, sono state recuperate e sottoposte a sequestro diverse patenti di guida contraffatte, targhe false, carte di circolazione intestate a persone inesistenti e centraline di veicoli decodificate.