Vito era per terra sull’asfalto, aveva diverse fratture, ma non urlava per il dolore. Chiedeva di Anna, come sta? E ha continuato a farlo mentre l’ambulanza lo portava in ospedale. Anna invece era ancora lì, le praticavano un lunghissimo e disperato massaggio cardiaco, poi anche lei in ambulanza in ospedale. Ma ormai senza vita.
Il dramma di sabato sera, avvenuto in via Provinciale San Vito, spezza la vita di una ragazza di 25 anni e il cuore del suo fidanzato di 32, oltre a devastare due famiglie e un’intera città, già segnata poche ore prima dalla morte di un altro suo figlio, Checco Montini.
Anna e Vito erano una cosa sola, una di quelle storie anche un po’ fuori dal tempo perché vivevano l’uno per l’altra. Fino a quando, sabato sera, il loro destino si è incrociato con quello di un altro ragazzo, ancora più giovane di loro, che li ha travolti con l’auto sulle strisce pedonali. Ha 18 anni, anche per lui la vita è segnata per sempre. E’ risultato negativo all’alcol test e a quello tossicologico. Anna e Vito si spostavano spesso a piedi, come in questo sabato sera che avrebbero trascorso ancora una volta insieme.
Anna D’Amico e Vito vivevano in simbiosi anche su Facebook: sulla sua pagina c’era il sottotitolo “Vito di amo”, lui ne aveva aperte due: “Don Vito e Anna (Anna sei la mia vita” e “Don Vito e Anna (cinquemarzoduemilatredici)”, il loro primo giorno insieme.
La città si risveglia questa mattina con un altro lutto. Eccoli messaggio lasciato a Vito da un suo caro amico: “Amico di scuola amico di palestra, pronto con le tue battute poi ti sei fidanzato e fiero mi hai presentato la tua dolce e bella ragazza… contavi i giorni e le ore quando si avvicinava il vostro anniversario. Voi avete dato veramente un senso alla parola amore.. vedervi mi faceva capire che certe cose esistono e alle volte le apprezzi di più gurdandole attraverso altri occhi. Mi dispiace con tutto il cuore per la tua Anna ora farà quel viaggio che gli porterà serenità anche se aveva ancora una vita davanti… Tu amico rimettiti presto lei è con te e avrà bisogno di saperti tranquillo per affrontare il suo lungo viaggio”.