Pescatori scomparsi in mare, ricerche sospese: “Nessuna traccia del naufragio”

Si è tenuto nel pomeriggio odierno un briefing in prefettura per fare il punto in merito alle operazione di ricerca dei due pescatori di Carovigno, Francesco De Biasi e Sante Lanzillotti della cui scomparsa è stata fatta denuncia lo scorso 15 maggio.
La prefettura fa sapere che le ricerche, condotte con mezzi navali e aerei dalla capitaneria di porto, sono state sospese: “Non è stato possibile rinvenire i due scomparsi – fa sapere la prefettura in una nota – e l’imbarcazione sulla quale si trovavano, né sono emersi elementi che possano far prefigurare un naufragio”.
“Visto il lungo lasso di tempo intercorso – prosegue – dalla scomparsa l’autorità marittima ha ritenuto che non vi siano i presupposti per proseguire con le ricerche in mare, essendo stata già esplorata l’intera zona interessata, senza esito. Tale decisione è stata condivisa anche dalle forze dell’ordine presenti, fermo restando che verrà svolta ogni ulteriore attività qualora emergano nuovi elementi”.