E’ già andato in ritiro negli ultimi due anni con la prima squadra, ma da questa stagione Gianmarco Leggio, 19 anni lo scorso 6 agosto, alto due metri e uno, 98 chili, numero 50 di scarpe, è l’undicesimo giocatore dell’Enel Basket Brindisi (lo sarà sicuramente almeno per i prossimi cinque anni). Gianmarco è nato a Mesagne, ma è cresciuto e vive tuttora a San Pietro Vernotico, figlio di Enza di Cellino San Marco, insegnante, e Luigi, alto un metro e 98, pivot, che ha indossato per diverse stagioni la maglia del San Pietro militante allora in serie C/2 e in seguito costretto a rifiutare la proposta del Lecce in serie D a causa dei suoi impegni lavorativi (è infatti in Marina). Primo allenatore di Gianmarco Leggio a soli cinque anni nel centro minibasket di San Pietro Vernotico è stato Claudio Cuomo, poi Mimmo De Vita, col quale Gianmarco ha proseguito tredicenne nell’Aurora Brindisi.
In questa società (dove è rimasto per quattro anni) è stato poi allenato da Gianfranco Patera, periodo in cui il pivot brindisino è stato riconosciuto come “mvp” con la rappresentativa regionale. Diciassette Leggio è poi approdato nella squadra “under 19” dell’Enel Brindisi di Giancarlo Giarletti, anno in cui è arrivato a Brindisi coach Piero Bucchi. Da allora Gianmarco Leggio è stato sempre in palestra con i “grandi” della prima squadra, in ritiro con loro a Cisternino, e lo scorso anno anche nelle fila dell’Eagles Brindisi in serie C/2 di Tonino Bray. Il contratto quinquennale con l’Enel gli è stato proposto ai primi del luglio scorso, ma fondamentale per Gianmarco ai fini della firma è stato il colloquio con Piero Bucchi: “Al suo fianco mi aspetto grandi miglioramenti sia dal punto di vista fisico che tecnico” ha confessato ieri mattina Gianmarco Leggio, in attesa del primo allenamento di atletica con la squadra al completo ieri pomeriggio (ore 18.30 di lunedì 26 agosto), sull’erbetta del Franco Fanuzzi. “E’ normale che spero di ricavarmi minuti in campo, ma già tutto questo è importante per me”.
Infatti Gianmarco ha preferito l’Enel Basket alle diverse proposte giuntegli da società pugliesi che militano in Lega gold e silver (l’ex serie B/1 e B/2). “I veri festeggiamenti ci sono stati per me sia in famiglia che con gli amici l’anno in cui sono arrivato in questa società, lo stesso in cui è giunto Piero Bucchi a Brindisi”. Nel frattempo Gianmarco nel luglio scorso si è diplomato col voto 89 all’Industriale Giorgi di Brindisi e tra un allenamento e l’altro adesso si sta preparando per i test d’ingresso alla facoltà di Scienze Motorie di Foggia oppure di Roma. I suoi progetti futuri sono: basket, basket, basket…. ”…e un giorno allenatore di basket o preparatore atletico”. Entusiasta è anche dei suoi nuovi compagni di squadra: “L’impatto domenica è stato buono, sono tutti bravi ragazzi, anche il nuovo capitano Bulleri, molto simpatico”. Chissà se accanto a Gianmarco, tra qualche anno, ci sarà pure il fratello Antonio, “under 15” dell’Enel Brindisi, un metro e 90, pivot anche della rappresentativa pugliese.
Daniela Napoletano