Ancora un sequestro immobiliare – dopo quelli della scorsa settimana – ai danni del francavillese Giancarlo Capobianco alias Zio Carlone, imprenditore edile considerato il referente francavillese della frangia mesagnese Scu. Questa mattina i carabinieri della compagnia di Francavilla Fontana, coordinati dal maggiore Giuseppe Prudente, dietro disposizione del tribunale di Brindisi, hanno apposto i sigilli a un appartamento dell’Istituto autonomo case popolare di piazza Bachelet, dove la famiglia Capobianco risiederebbe dal 1988. Si tratta di sei vani al terzo piano di una palazzina della zona 167 e di un garage al piano terra. Un’abitazione e un box auto ai quali la famiglia Capobianco non avrebbe avuto diritto, considerate tra le altre cose le disponibilità economiche che i magistrati contestano a Zio Carlone. I familiari di Capobianco avrebbero però assicurato ai carabinieri di aver eseguito regolarmente le pratiche per ottenere l’alloggio. Cosa, questa, che cercheranno di dimostrare al giudice.